Bonus Luce e Gas 2016: chi ne ha diritto e come richiederlo
Bonus Luce e Gas 2016, l’agevolazione per le famiglie in difficoltà economica che consente di risparmiare sulla spesa annuale per luce e gas.
Le bollette Luce e Gas sono una delle maggiori voci di spesa nel bilancio familiare. Lo scorso anno, una famiglia di 4 persone ha speso in media 1.500€ per illuminare e riscaldare la propria abitazione. Una cifra non da poco, ma che può essere contenuta avendo l’accortezza di sottoscrivere un’offerta luce e gas vantaggiosa, magari aiutandosi con un comparatore di tariffe come SuperMoney per scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze. In casi di disagio economico, tuttavia, questo può non bastare: ecco quindi che entrano in gioco i Bonus Luce e Gas 2016, richiedibili sia separatamente che insieme.
Bonus Luce 2016
Chi ne ha diritto? Il Bonus Luce 2016 è riservato alle famiglie in difficoltà economica con ISEE non superiore a 7.500€, soglia che si innalza fino a 20.000€ per le famiglie con più di 3 figli a carico. L’agevolazione ha una durata prevista di 12 mesi, al termine dei quali occorre presentare una nuova domanda.
Come richiederlo? Il Bonus Luce 2016 va richiesto con gli appositi moduli disponibili per il download sul sito dell’Aeegsi presso il proprio Comune di residenza, avendo cura di portare con sé copia dei seguenti documenti:
carta di identità valida;
Modulo A compilato;
Attestazione ISEE;
Allegato CF con l’elenco dei componenti del nucleo familiare;
Allegato FN di attestazione di famiglia numerosa, in caso vi siano più di 3 figli a carico;
una bolletta della luce, su cui reperire potenza impegnata della fornitura e il codice POD che serve ad identificare il punto di consegna dell’energia.
Quale agevolazione prevede? Il Bonus Luce prevede uno sconto applicato direttamente in bolletta e proporzionale al numero di componenti del nucleo familiare. Il valore del Bonus Luce viene stabilito e pubblicato annualmente dall’Aeegsi. Al momento non sono ancora noti i valori per il 2016, ma si tratterà di qualcosa di analogo al 2015, ovvero sconti da 71€ a 153€ a seconda della numerosità familiare.
Il Bonus Luce è rivolto anche alle famiglie dove un membro è costretto ad utilizzare apparecchiature elettro-medicali per il mantenimento in vita. Tutte le informazioni su questa particolare casistica sono reperibili sul sito dell’Autorità dell’energia.
Bonus Gas 2016
Chi ne ha diritto? Il Bonus Gas 2016 è rivolto alle famiglie con disagio economico, in particolare con ISEE inferiore a 7.500€, o con ISEE inferiore a 20.000€ nel caso di famiglia numerosa con più di tre figli a carico. L’agevolazione ha una durata prevista di 12 mesi, al termine dei quali occorre presentare una nuova domanda.
Come richiederlo? Il Bonus Gas 2016 va richiesto con gli appositi moduli disponibili per il download sul sito dell’Aeegsi presso il proprio Comune di residenza. I documenti necessari sono:
carta di identità valida;
Modulo A compilato;
Attestazione ISEE;
Allegato CF con l’elenco dei componenti del nucleo familiare;
Allegato FN di attestazione di famiglia numerosa, in caso vi siano più di 3 figli a carico;
autocertificazione dell’utilizzo di gas naturale;
una bolletta del gas, su cui reperire il codice PDR che serve ad identificare il punto di consegna dell’energia.
Quale agevolazione prevede? Analogamente al Bonus Luce, anche i valori del Bonus gas vengono stabiliti annualmente dall’Aeegsi in base alla zona climatica di riferimento. Al momento non sono ancora disponibili quelli relativi al 2016, a si tratterà di sconti che oscilleranno sempre tra gli 80€ e i 300€ a seconda del numero di persone e della zona di residenza.
Stai leggedo un articolo di Guide al Risparmio