Bollo auto, la “rottamazione” degli arretrati
“Rottamazione” per il bollo auto. Chi non ha pagato ha ricevuto in queste settimane una comunicazione da parte di Equitalia: ecco cosa fare
Franco Grilli – Gio, 01/12/2016
Sanatoria per il bollo auto. Chi non ha pagato ha ricevuto in queste settimane una comunicazione da parte di Equitalia.
Come riporta laleggepertutti.it, anche le cifre riferite al tassa sui veicoli rientrano nella rottamazione. Adesso sarò possibile sanare le cartelle su tutto il territorio nazionale e non solo in alcune Regioni. Il motivo è semplice: il bollo auto spetta alle Regioni ma di fatto gli enti locali nell’estendere la sanatoria devono aderire al nuovo sistema. E se non bastasse la Corte costituzionale ha definito chiaramente più volte il bollo auto come un importo di “natura erariale”. In sintesi dunque di fatto la rottamazione delle sanzioni del bollo auto riguarda tutti i contribuenti sul territorio nazionale. “La formulazione definitiva del decreto fiscale fa rientrare nella rottamazione anche i debitori della Regione Piemonte, che per alcuni anni ha effettuato la riscossione del bollo auto tramite ingiunzione fiscale”, spiega sempre laleggepertutti.it. Ma quali sono gli arretrati che rientrano nella “sanatoria”? Si tratta di tutte le somme dovute da parte degli automobilisti fino al 2016. Per tutti i debiti non ancora notificati con una cartella, Equitalia invierà al contribuente una nota informativa entro il febbraio del nuovo anno. E proprio nella lettera i debitore verrà informato su tutte le modalità di “rottamazione” previste dall’agenzia di riscossione. Chi aderisce alla sanatoria del bollo auto ottiene lo stralcio di sanzioni e interessi di mora. Tutte le altre voci della cartella però vanno cumunque pagate.