“bollettometro”: per risparmiare su luce e gas

Spunta il “bollettometro”: la proposta per risparmiare su luce e gas

4 Novembre 2022
L’Arera ha intenzione di introdurre un nuovo strumento per abbattere i costi del caro energia: ecco cos’è e come funziona il “bollettometro”

Alessandro Ferro

 

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Risparmiare sulle future bollette di luce e gas in maniera preventiva: è questo l’obiettivo di Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambienti) che sta lavorando al “bollettometro” che darà la possibilità di diminuire i costi per le famiglie italiane e valutare meglio i propri consumi assieme alle offerte che offre il mercato.

Come funziona il “bollettometro”

In pratica, sulle bollette che riceveranno gli italiani verrà inserita la cosiddetta “scheda di confrontabilità” sui costi che dovranno affrontare nell’arco dell’anno. Il Messaggero spiega che questi dati saranno aggiornati con cadenza mensile per “prevedere” quanto si potrà spendere nei mesi a venire così da invertire la rotta o passare a un operature più economico. L’Arera ricorda a tutti gli utenti che per “la stima della spesa annua delle offerte presenti nelle Schede di confrontabilità, i venditori sono tenuti ad adottare gli stessi criteri di calcolo definiti nel Regolamento del Portale Offerte“.

I costi attuali

Secondo i dati pubblicati da Arera lo scorso 30 settembre, una famiglia che possiede un contatore da 3 kilowatt può arrivare a spendere quasi mille euro di luce annua consumando, mediamente, 1.500 kilowattora: più si alzano i consumi e maggiore sarà la spesa. Per il gas, invece, i costi aggiornati a fine settembre parlano di una spesa pari a circa 360 euro se vengono consumati 120 metri cubi di gas: con 480 metri cubi si spenderanno circa 1.220 euro. Con il bollettometro sarà più facile capire le spese e provare a frenarle nei mesi successivi.

Come fare la ricerca online

A parte le fatture, online è già possibile avere contezza della spesa attuale e come provare a risparmiare rifacendosi al sito bollettometro.it in cui viene specificato di inserire il proprio fornitore, qual è la spesa per la materia energetica (valore che si riferisce ai consumi effettivi, in euro, inserita nella nota “spese” della bolletta”), bisogna inserire anche i “Consumi Totali Fatturati Kwh” (ossia ai termini di Kwh espressi nella prima pagina della bolletta) e, infine, inserire il periodo di inizio e fine fatturazione. A quel punto verranno calcolati i costi e, se molto alti, spunterà la scritta “sembra che tu stia spendendo un po’ troppo”. In alto, poi, il bollettometro presenta una sorta di tachimetro che dal verde passa via via al rosso se i costi per luce e gas diventano eccessivi.

Come risparmiare in bolletta

Un vademecum pubblicato alcune settimane fa dall’Enea e di cui abbiamo parlato sul Giornale.it, consente di abbattere i costi del gas in 10 mosse con il decalogo del riscaldamento: dalla riduzione della dispersione del calore verso l’esterno agli ostacoli posti davanti ai termosifoni, dalla schermatura delle finestre alle valvole termostatiche, se i consigli verranno seguiti si potranno ricevere bollette più “leggere” e abbordabili.

 

https://www.ilgiornale.it/news/economia/spunta-bollettometro-proposta-risparmiare-su-luce-e-gas-2082057.html