Bancomat o sportello? Dove è meglio prelevare (e perché)
15 Febbraio 2022
Versamenti ma soprattutto prelievi: ecco quando è meglio compiere le operazioni da uno sportello Bancomat all’interno della banca o dall’Atm esterno e perché
Alessandro Ferro
Prelevare denaro in contanti è un’operazione automatica che fa parte della nostra quotidianità: ci si reca al Bancomat della propria filiale o allo sportello se la banca è aperta e si ritirano i soldi. Molti non sanno, però, che le due cose non sono esattamente uguali a livello di costi e di un’altra serie di parametri.
Vantaggi e svantaggi dello sportello
Il vantaggio di prelevare allo sportello fisico dentro una filiale è l’assenza di limiti sull’importo da ritirare o versare sul proprio conto corrente. Se è vero che dal 1° gennaio di quest’anno il tetto massimo su prelievi e versamenti è di 999,99 euro, lo stesso non vale se si fa bancomat all’interno della banca: in entrambi i casi, non succederà nulla se si preleveranno (o verseranno) duemila, cinquemila o 10mila euro. E questo è un vantaggio; il rovescio della medaglia, però, è che la banca chieda spiegazioni sul modo in cui si vogliono spendere quei soldi: il correntista dovrà quindi compilare un’autocertificazione dichirando cosa intende fare con tutto quel denaro ritirato. Come riporta laleggepertutti, se viene superata la cifra di 10mila euro al mese, anche se frazionata, la banca fa una segnalazione alla Uif (Unità di informazione finanziaria) per controllare eventuali attività illecite. Dovessero essere riscontrati reati, la segnalazione arriva immediatamente alla Procura della Repubblica.
Nel caso di conti correnti intestati a società o imprenditori, invece, c’è un limite ai prelievi in ogni caso: massimo mille euro al giorno e massimo 5mila euro al mese. Al superamento di queste soglie, il Fisco si mette subito in moto chiedendo la dimostrazione di dove finiscono queste somme: senza prove, il correntista rischia il procedimento previsto quando si ipotizzano pagamenti in nero.
Bancomat, cambia tutto sulle tariffe: le novità
Vantaggi e svantaggi del Bancomat
Cosa cambia, invece, con il classico sportello automatico Bancomat (Atm) all’esterno delle filiali? La comodità numero uno, senza neanche bisogno di dirlo, è la possibilità di prelevare 24 ore al giorno e 7 giorni su 7. Altri vantaggi, specie se si è all’estero, è poter prelevare in maniera abbastanza capillare. L’enorme disponibilità, però, ha anche dei limiti: contrariamente rispetto a quanto accade all’interno delle banche, c’è una soglia massima di erogazione che varia in base alle banche e al contratto effettuato con il proprio istituto di credito. E poi, solitamente, gli sportelli automatici erogano al massimo 250 euro per operazione: ciò significa che con un massimale quotidiano di 500 euro, dovrà fare due diverse operazioni per la cifra completa.
Non dimentichiamoci delle commissioni: la comodità è sempre quella di avere a disposizone un Atm, certo, ma se è di un altro Istituto rispetto al nostro si dovrà pagare una commissione interbancaria di 49 cent a prelievo. E poi, nei prossimi mesi sono previsti rincari come già deciso lo scorso anno dal progetto del servizio Bancomat presentato all’Antitrust per modificare il costo della commissione. In pratica, non c’è un tetto unico per tutti gli Istituti ma ognuno potrebbe stabilire la propria soglia.
https://www.ilgiornale.it/news/economia/bancomat-e-sportelli-bancari-ecco-dove-meglio-prelevare-e-2010569.html