La nuova mappa dei colori: altre quattro Regioni bianche
4 Giugno 2021
Novità in vista per l’Italia che si appresta ad entrare completamente in zona bianca. I dati continuano a migliorare
Alessandro Imperiali
I dati continuano a migliorare da quattro settimane consecutive, il che significa che l’Italia, entro la fine di giugno, entrerà completamente in zona bianca. L’analisi della cabina di regia, riunitasi questa mattina, mostra l’evidente calo dell’incidenza nazionale dei contagi, 32, e la discesa dell’indice di contagio Rt, ora a 0,68. Dopo Friuli Venezia-Giulia, Molise e Sardegna, il monitoraggio di oggi dovrebbe certificare la fascia più bassa anche per Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto. Si aspetta solamente la firma delle ordinanze da parte del ministro della Salute Roberto Speranza. Questa certificherebbe, a partire da lunedì 7 giugno, la riapertura nelle regioni sopracitate di tutte le attività.
Anche per la Lombardia la zona bianca non è così lontana, la previsione dice 14 giugno. “In Lombardia da 10 giorni abbiamo numeri da zona bianca, numeri che devono essere confermati fino al 14 giugno. Se verranno confermati entreremo in zona bianca” ha detto Fontana ospite a SkyTg24. Il Presidente della Regione è poi entrato nello specifico dei dati chiedendo un ultimo sforzo ai cittadini: “Noi abbiamo un tasso di incidenza che è 31 su 100mila, una riduzione dei posti occupati in rianimazione e negli ospedali, sono tutti dati che confermano che in questo momento saremmo in zona bianca. Proseguiamo in questa direzione e saremo in zona bianca”.
Le novità
Per entrare nella fascia con meno restrizioni si deve rispettare il parametro che impone un’incidenza settimanale dei nuovi contagi pari o inferiore ai 50 contagi ogni 100mila abitanti, per tre settimane consecutive. Una volta mantenuti questi dati, cambiano le restrizioni: si dice addio al coprifuoco e si ritorna alla vita normale. Secondo il protocollo siglato tra Regioni e governo, gli obblighi che verranno mantenuti sono relativi all’utilizzo delle mascherine, al distanziamento, all’aereazione e alla sanificazione.
Riaprono però tutte le attività, respiro di sollievo soprattutto per quelle che in fascia gialla erano sottoposte a delle limitazioni o addirittura erano rimaste ancora chiuse. Sale giochi, sale scommesse, sale bingo, centri sociali, culturali e ricreativi in particolare la cui riapertura era prevista per il primo luglio.
Via libera anche alle feste, a patto che gli ospiti abbiano il green pass.
Il calendario
Sono già in zona bianca il Molise, la Sardegna e il Friuli-Venezia Giulia. Da lunedì 7 giugno, escluse sorprese, entreranno Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto.
Il 14 giugno sarà il momento di Lombardia, Lazio, Piemonte, Puglia, Emilia-Romagna e Provincia di Trento.
Pazientano, stando alle previsioni, fino al 21 giugno la Sicilia, le Marche, la Toscana, la Provincia di Bolzano, la Calabria, la Basilicata e la Campania.
L’ultima a diventare bianca sarà la Valle d’Aosta, il 28 giugno.