La Chiesa cattolica, il 20 gennaio, festeggia San Sebastiano (Narbona, 256 – Roma, 20 gennaio 288).
È stato un militare romano, martire per aver sostenuto la fede cristiana; venerato come santo dalla Chiesa cattolica e dalla Chiesa Cristiana Ortodossa, è oggetto di un culto antichissimo.
L’affreco si trova nella Pieve della Madonna della Misericordia a #Sonnino in via la Sassa.
#resilienza — a Sonnino
SAN SEBASTIANO, MARTIRE, L’UFFICIALE CHE AIUTAVA DI NASCOSTO I CRISTIANI PERSEGUITATI .
Era un cavaliere che si avvalse dell’amicizia con l’imperatore Dioclezano per recare soccorso ai cristiani incarcerati e condotti al supplizio. Avrebbe fatto anche opera missionaria convertendo soldati e prigionieri. Poi Dioclezano, sentendosi tradito, passò alle minacce e infine alla condanna. Venne legato al tronco di un albero, in aperta campagna, e saettato da alcuni commilitoni .
Questa la Cappella voluta dalla nobile famiglia Caetani (XV sec.) che furono anche signori di Sonnino “Il potere tellurico della cappella Caetani nella #Chiesa di San Michele Arcangelo a Sonnino”
La tradizone vuole che chi avesse il “malanno” si doveva appoggiare con la schiena nella prima colonna a sinistra della cappella, volgere lo sguardo al “topo” nella colonna opposta, assumere la posizione dell’omino rappresentato nel capitello della stessa colonna, e recitare le proprie preghiere con la richiesta di guarigione ( sarà vero ⁉).
Chi ha visitato la cappella ed ha saputo della storia ha voluto provare…. non si sa mai.
Per il resto la Cappella dedicata a San Sebastiano è un capolavoro architettonico del XV sec. voluto dai #Caetani d’ #Aragona, signori di #Sonnino, in perfetto stile aragonese. — a Sonnino.
Angela Pacchiarotti