Il “Palio del Tributo”, a Priverno

Palio del Tributo, presentato il bozzetto del Drappo 2018

Il “Palio del Tributo”, a Priverno, si avvia a celebrare la sua XXIV edizione. Un evento importante per la città, per il quale non si finirà mai di ringraziare lo storico Edmondo Angelini che, attraverso lunghi studi e ricerche, lo ha riportato in vita. Il “Palio” vive diversi momenti. Ma il clou è la corsa all’anello con otto cavalieri – due per ogni Porta (Campanina, Paolina, Posterula e Romana) – che si contenderanno il Drappo, disegnato ogni anno da un pittore diverso. E, nella Sala delle cerimonie del palazzo comunale, il direttore artistico della manifestazione, Tiziana Pietrobono, ha presentato il Drappo, che sarà, assegnato alla Porta, il cui cavaliere si sarà aggiudicata la corsa all’anello. Naturalmente si tratta soltanto del bozzetto, cui sta lavorando il pittore di Pofi (Fr) Vittorio Cimini. Nella circostanza, alla presenza di alcuni amministratori (sindaco Anna Maria Bilancia e assessore Sonia Quattrociocche), della Pro Loco (Anna Dini) e di rappresentanti della Federazione rappresentazioni storiche del Lazio (Giancarlo Panetti), del Trattato di Pace 1557 di Cave (Laura Donini), è stato presentato il programma dell’evento estivo privernate. Gli onori di casa sono stati fatti dal nuovo presidente dell’Associazione “Palio del Tributo”, Valentina De Angelis (prima donna a ricoprire questo incarico), dal vicepresidente Piertommaso De Nardis, da tutti i membri del Direttivo, dai rappresentanti delle quattro Porte e dall’addetto stampa Carlo Picone.

Mario Giorgi

palio 2018