LE GROTTE DI FALVATERRA E IL MITO DELLA MOSTRUOSA LAMIA
A #Falvaterra (FR) vi è un sistema sotterraneo di grotte carsiche lunghe più di 5 chilometri che si snoda all’interno della collina di Monte Lamia (370 m s.l.m.), poste nel settore Nord orientale dei #MontiAusoni. Scoperte dagli speleosubacquei Lamberto Ferri Ricchi e Carlo De Gregorio nel luglio del 1964. Le Grotte di Falvaterra sono direttamente comunicanti, tramite un percorso sotterraneo di quasi 2,5 km, con le #GrottediPastena : queste ultime rappresentano l’inghiottitoio delle acque provenienti dai bacini carsici di monte, mentre le Grotte di Falvaterrae sono poste sulla risorgenza di queste acque sotterranee. I monti, al di sotto dei quali sono ubicate grotte di così grande valore speleologico, prendono frequentemente il nome di “Monte Lamia“ perchè, da tempi molto remoti (dall’ #AnticaGrecia e dalla sua #mitologia), si diffuse la leggenda secondo la quale all’interno delle grotte dimorerebbe un terribile demone dal nome Lamia che terrorizzerebbe le popolazioni autoctone rapendo bambini o, sottoforma di fantasma seduttrice, adescando giovani uomini per poi nutrirsi del loro sangue e della loro carne. SECONDO IL MITO, #Lamia era la bellissima regina della Libia, figlia di Belo: ella ebbe da Zeus il dono di levarsi gli occhi dalle orbite e rimetterli a proprio piacere. Presto Lamia catturò il cuore di Zeus provocando la rabbia di Era sua moglie, che si vendicò uccidendo i figli che suo marito ebbe da Lamia. L’unica figlia ad essere risparmiata fu #Scilla. La povera Lamia, lacerata dal dolore, iniziò a sfogarsi divorando i bambini delle altre madri, dei quali succhiava il sangue. Il suo comportamento innaturale fece in modo che la sua bellezza originaria si corrompesse, trasformandola in un essere di orribile aspetto, una #creaturamitologica, con la parte superiore del corpo,dal busto in su, con le fattezze di donna e nella parte inferiore del corpo come un serpente. Anche a Falvaterra le #leggende e il #mito della Lamia sono molto popolari e particolarmente sentite dagli anziani, i quali raccontano che la strada che porta alle grotte, il tratto ad esse più vicino, sia uno dei luoghi più infestati dai #fantasmi: si pensa che i fantasmi appartengano ai giovani uccisi dal tremendo mostro. Una LEGGENDA riguarda l’entrata naturale delle Grotte, ora franata (l’accesso attuale avviene tramite un’entrata artificiale costruita negli ultimi anni): si dice che la frana sia stata provocata appositamente dagli abitanti per bloccare l’uscita al demone. #valledelsacco #montiausoni #raccontipopolari #leggendepopolari #mostrimitologici #mitologiagreca #ciociariaturismo