In occasione dei 160 anni dell’ Italia Unita MAI UNITA, ho il piacere di condividere con voi il ricordo di uno dei miei spettacoli più intensi degli ultimi anni:
“NON RIMANGA PIETRA SU PIETRA – CRONACA DI UN MASSACRO” Incubi sulla strage di Casalduni e Pontelandolfo del 14 agosto 1861.
Lo spettacolo fu commissionato dalla Pro Loco Real Sito di San Leucio nelle persone dell’ allora presidente Donato Tartaglione ed il responsabile alle attività teatrali, in seguito direttore di scena della mia compagnia Non Solo Sipario, Domenico Vastano. Il percorso per giungere alla stesura definitiva del testo fu denso di avventure, approfondimenti ed esplorazioni. Composi un cast di prim’ ordine, visitammo più volte Pontelandolfo perchè era per me indispensabile fonte di ispirazione autoriale. Poi ricordo la conferenza stampa al Salone degli specchi alla Reggia di Caserta, l’ incontro con la principessa Beatrice di Borbone a Napoli. L’ interesse della buonanima del Presidente Istituto di Ricerca Storica delle Due Sicilie, del competente Giancarlo Rinaldi, le spiegazioni e la memoria del grandissimo storico e studioso Renato Rinaldi, poi le interviste, le prove, le lacrime e i sorrisi.
Solo chi era con me in quelle avventure, sa a cosa mi riferisco…
Pagine e pagine NASCOSTE VOLUTAMENTE da una fetta deviata delle nostre istituzioni. Unità? Malaunità. Fatto è che qualcuno affermò: “La storia la scrivono sempre i vincitori”.
Quella di oggi, non è la mia festa.
Con Coerenza,
Fausto Bellone