Il sannita Josè Lombardi protagonista alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia
Josè Lombardi, eccellenza sannita nel mondo fantastico dell’alta moda, ha travalicato ogni limite della sua innata, straordinaria arte sartoriale. E’ accaduto alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, che lo ha visto, e lo diciamo senza timore di incorrere in una cantonata, protagonista in uno con Antonella Salvucci, l’affascinante conduttrice della kermesse lagunare giunta alla 78° edizione. L’attrice della città portuale di Civitavecchia, ha indossato due abiti incantevoli, da fiaba di “Le Mille una Notte”, che hanno illuminato di luce radiosa la scena sulla prestigiosa passerella del red carpet.
Due abiti di rara manifattura, confezionati dalle sapienti mani di Josè Lombardi della Maison Lombardi Haute Couture di Josè Lombardi, giovane, talentuoso, consacrato stilista di caratura internazionale, orgoglio della cittadina di Morcone, che lo ha visto crescere, fino al giorno in cui, ancora in età acerba, ha avuto la forza e il coraggio di aprire le ali dell’ambizione e spiccare il volo verso nuovi e più lontani orizzonti. Dal cilindro magico del suo estroso bagaglio sartoriale, Josè, ha estratto due abiti incantevoli, uno dai “colori delicati – ce lo ha descritto -, di un azzurro nuvola, mono spalla in contrasto sotto con il tubino di paillettes, dai colori cangianti celeste e rosa, a ricordare vagamente una dea greca, che l’attrice ha definito “Blu Angel”, l’altro dai colori più decisi, di stile hollywoodiano, un “Long Dress Damascato”, ornato sul retro da metri e metri di cielo blu svolazzante. Ricercatissimi sono stati i materiali scelti – ha precisato Josè – e di altissima qualità”. Due abiti, per due protagonisti indiscussi, dunque, che sin dalla giovanissima età hanno inseguito caparbiamente i loro sogni.
Sogni che dopo anni di duri sacrifici, di costante dedizione, di studi severi, diventano realtà, per una carriera brillante, sempre più ricca di affermazioni e successi. E’ stata personalmente lei, la Salvucci, ad esprimere la volontà che fossero gli abiti realizzati da Josè Lombardi, “con particolare cura dell’artigianalità” – ha sottolineato lo stilista sannita -, ad accarezzare l’avvenenza suo corpo. Unici sono i pezzi delle creazioni artistiche degli abiti del maestro Lombardi, perché uniche devono essere le donne che indossano le sue autentiche opere sartoriali. Racconteremo prossimamente, in maniera più approfondita, della Maison, con uno speciale dedicato ai venti anni di carriera di Josè Lombardi, autentico fuoriclasse dell’alta moda internazionale.
Gabriele Palladino