Il vino nell’arte: un connubio d’eccellenza raccontato da Vittorio Sgarbi.
L’appuntamento rientra in VinSannio FestivalArt e si svolgerà il 27 dicembre ore 18.30 Chiesa dell’Ave Gratia Plena a Guardia Sanframondi.
foto di Luigi Cograncescofoto di Luigi Cograncesco
“Un viaggio affascinante che nasce dall’incontro tra due eccellenze della nostra cultura e della nostra storia, due simboli dell’Italia nel mondo: l’arte e il vino. Un patrimonio che ha segnato in maniera indelebile non solo la nostra cultura artistica, diventando soggetto ispiratore di grandi maestri: l’immagine del vino, nelle sue diverse e molteplici forme e interpretazioni, è da sempre una presenza costante nelle opere d’arte, dalla pittura alla scultura fino alle arti decorative”.
È intorno a tale valore identitario, dunque, che si è voluto promuovere questo suggestivo incontro, la cui conduzione sarà affidata al critico d’arte Vittorio Sgarbi, per tratteggiare una storia antica, profondamente legata alla nostra terra, al lavoro e alla creatività dell’uomo. Un appuntamento pensato per valorizzare un tema, il vino appunto, la cui storia antichissima abbraccia le grandi culture del passato e ha radici profonde nella tradizione italiana.
“Vi è una relazione inevitabile tra i sensi dell’uomo e il vino: dal tatto, quando la mano afferra il bicchiere, all’olfatto che ne coglie le fragranze, alla vista che ne osserva le rifrangenze, al gusto che lo assapora, fino anche all’udito, in quanto esso diventa momento di convivialità, incontro, e quindi di dialogo. Gli artisti si sono fatti interpreti di questo dialogo in immagine, cogliendone le sfumature in un linguaggio fatto di luce, materia e colore”.
Il confronto sarà quindi una risposta anche culturale alla valenza che il territorio guardiese, già candidato al riconoscimento Unesco, vuole dare per promuoversi come grande attrattore turistico. L’appuntamento rientra in VinSannio FestivalArt e si svolgerà il 27 dicembre ore 18.30 Chiesa dell’Ave Gratia Plena a Guardia Sanframondi.
Redazione de “ilquaderno”