Gian Lorenzo Bernini, moriva il 28 novembre del 1680.
All’età di 22 anni gli venne richiesto di fare un materasso per l’ermafrodito, un’opera propabilmente di epoca romana, quasi certamente una copia di un originale in bronzo realizzata nel secondo secolo a C.
L’opera è conservata al Louvre dove si può ammirare, e guardandola si aprono scorci inaspettati, Come appunto il materasso e il cuscino che Bernini ha scolpito in marmo dando all’opera una morbidezza tale che fa venire voglia di toccarla, di constatarne la morbidezza.
In giro per il mondo le copie di Ermofrodito sono una ventina, ma solo uno è il materasso di Bernini, ed è al Louvre.
Ma perché mai?
Nel 1807 venne venduta al Louvre assieme ad altre opere della collezione dal principe Camillo Filippo Ludovico Borghese, erede delle opere, che aveva sposato Paolina Bonaparte, quindi trasferita al Louvre.
Marita de Boni