Ricordo affondamento della nave «Marina d’Aequa»

Sant’Agnello, il ricordo dei marinai affondati nel 1981 con la nave «Marina d’Aequa»

SANT’AGNELLO. Sono trascorsi trentasei anni, ma il dolore e l’angoscia dei parenti, per una tragedia che non potrà mai scrivere la parola fine, si rinnovano giorno dopo giorno. La tragica scomparsa dei marinai della «Marina d’Aequa» è stata ricordata   in occasione dell’anniversario del tragico affondamento della nave nel golfo di Guascogna.

8 Repubblica 31-12-81 II

La nave, di proprietà dell’Italmare, che si inabissò al largo del golfo di Guascogna, nell’Oceano Atlantico. Alle ore 17.55 del 29 dicembre del 1981, in meno di un minuto,  un’onda assassina trascinò in fondo al mare la nave con 30 giovani vite le cui salme non sono state mai più restituite alle famiglie. Di questi martiri del mare ben 21 appartenevano alla penisola sorrentina, 12 di Meta di Sorrento, 5 di Piano di Sorrento, 2 di Sorrento ed altrettanti di Massa Lubrense. Tre marinai di Procida, 5 di Torre del Greco ed un cileno di Santiago del Cile, completavano l’equipaggio. Di quel tragico giorno rimane il ricordo ed i rintocchi delle campane che ogni anno, il 29 dicembre, rievocano il pensiero di quegli uomini.
Al termine delle celebrazione verrà deposta una corona d’alloro presso il monumento in marmo ai caduti del mare posto all’esterno del Santuario di San Giuseppe.
IMG_9302