“Il nemico c’è. E’ qui, in casa nostra. E non ha nessuna intenzione di dialogare”
EUROPA UE, In risaltosabato, 4, giugno, 2016
“Il nemico c’è. Lo abbiamo qui, in casa nostra. E non ha nessuna intenzione di dialogare.”
fallaci
“Nel terrorismo islamico non vedo l’arma principale della guerra che i figli di Allah ci hanno dichiarato. Nel terrorismo islamico vedo soltanto un aspetto, un volto di quella guerra. Il più visibile, sì. Il più sanguinoso e il più barbaro, ovvio. Eppure, paradossalmente, non il più pernicioso. Non il più catastrofico. Il più pernicioso e il più catastrofico è a parer mio quello religioso. Cioè quello dal quale tutti gli altri aspetti, tutti gli altri volti, derivano.
Per incominciare, il volto dell’immigrazione. Cari amici: è l’immigrazione, non il terrorismo, il cavallo di Troia che ha penetrato l’Occidente e trasformato l’Europa in ciò che chiamo Eurabia. È l’immigrazione, non il terrorismo, l’arma su cui contano per conquistarci, annientarci, distruggerci. L’arma per cui da anni grido: «Troia brucia, Troia brucia». Un’immigrazione che in Europa-Eurabia supera di gran lunga l’allucinante sconfinamento dei messicani che col beneplacito della vostra Sinistra e l’imprimatur della vostra Destra invadono gli Stati Uniti.”
Tratto dal discorso di ringraziamento di Oriana Fallaci per l’”Annie Taylor Award”
http://www.imolaoggi.it/2016/06/04/nemico-in-casa-nostra/