23 marzo 1942 – 23 marzo 2020.
Settantasette anni fa, il 23 marzo 1942 mio padre Perugini Michele era al timone del cacciatorpediniere Scirocco a circa 15 miglia ad est dell’isola di Malta.
Il mare era molto agitato. C’erano onde di 7-10 metri.
Alle ore 05.30 un’ondata strappò un boccaporto della sala macchina del mezzo navale e l’acqua entrò nella nave facendo esplodere le turbine di propulsione e bloccando il timone. La nave affondò alle 06.45.
Dei 176 uomini di equipaggio si salvarono solo in due dopo quattro giorni su una zattera in balia di onde gigantesche: Il sergente nocchiere Perugini Michele e il suo compagno marinaio Domenico Frisenda.
La storia è raccontata nel libro FUCILATE GLI AMMIRAGLI di Gianni Rocca.
Carlo Peugini