aiuto medico-infermieristico in Tanzania

Esperienza sanitaria in Tanzania

Due donne Sannite ,Madre e Figlia (Vilma Iodice in Rinaldi e Giorgia Rinaldi) impegnate nella Sanità Italiana, hanno deciso di fare una esperienza di aiuto medico-infermieristico in Tanzania.

Le immagini che hanno inviato sono nel contempo gioiose e drammatiche, ne pubblichiamo solo alcune.

Abbiamo chiesto di raccontarci la loro esperienza e le loro impressioni.

 

Un sogno realizzato

 

Era un sogno che coltivavo dal giorno in cui ho deciso di diventare una Infermiera pediatrica e quindi di fare il possibile per lenire le sofferenze dei bambini.

Nel momento in cui mia figlia Giorgia Carmen, specializzanda in Anestesia e Rianimazione presso il Campus Biomedico di Roma, mi ha comunicato che insieme ad un chirurgo  ed altri aveva deciso di fare una esperienza di aiuto medico-infermieristico in Tanzania subito ho fatto chiedere agli organizzatori se sarebbe stata utile la presenza di una Infermiera pediatrica. Avuto il nullaosta dalla organizzazione ho fatto di tutto ( passaporto, vaccinazioni, richiesta ferie presso l’ospedale dove lavoro) per essere pronta a partire.

Ė stato un viaggio estremamente impegnativo, durato circa 40 ore, per raggiungere un Monastero di monaci Benedettini (Mvimwa) dove era stato creato una sorta di Poliambulatorio per assistenza alla popolazione del circondario .

Nonostante le difficoltà e la sofferenza che ho visto, sono stata profondamente toccata dalla resilienza e dalla dignità delle persone incontrate. Mi aspettavo certamente di trovarmi di fronte ad una realtà fatta di povertà estrema ma vederla e toccarla con mano è stato ben diverso.

Ho subito pensato tra me e me : “Dio davvero a questo punto non esiste”, ho pianto ma mi sono rimboccata le maniche e mi sono prodigata a dare quanto di meglio fosse nelle mie possibilità. Ho elargito sorrisi a destra e a manca e ne ho avuti talmente tanti che mi hanno ricompensato del sacrificio .

A Mvimwa c’è bisogno di assistenza sanitaria , di beni di primissima necessità: acqua potabile ed energia elettrica , ma principalmente di sorrisi e carezze.

 

 Ringraziamo Vilma e Giorgia per averci concesso la loro attenzione e le ringraziamo per questo immenso atto umanitario che hanno voluto donare a quel popolo e che ci hanno dato la possibilità di capire sempre di più che molte popolazioni hanno necessità di atti umanitari e non di guerre…

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TANZANIA

Economia ed energia

L’economia tanzaniana è in gran parte basata sull’agricoltura, che ancora oggi contribuisce al 30% circa del pil totale e impiega più dei due terzi della forza lavoro. Il settore dei servizi risulta in crescita, grazie soprattutto al contributo del turismo e delle telecomunicazioni. Nonostante i buoni livelli di crescita dell’economia, con tassi che si sono attestati negli ultimi anni tra il 6 e il 7%, la Tanzania rimane uno dei paesi più poveri al mondo. Il bilancio governativo dipende per circa la metà dagli aiuti stranieri. Il settore minerario è in forte crescita, anche in virtù delle ingenti quantità di oro, diamanti, uranio, nickel e platino custodite dal sottosuolo. Negli ultimi anni sono state fatte importanti scoperte di giacimenti di gas naturale, le cui riserve si aggirerebbero intorno ai 60 miliardi di metri cubi: il loro sfruttamento potrebbe fornire la principale fonte di energia.

La Tanzania si sta gradualmente aprendo ai mercati esteri, ma il flusso di investimenti diretti esteri rimane ancora poco rilevante, a causa anche delle difficili condizioni climatiche e, in particolare, della siccità. Oltre a mettere costantemente a rischio i raccolti, soprattutto nel nord, la siccità impone periodici cali di rendimento per le centrali idroelettriche. Ciò rende difficile una generazione costante di energia, il che danneggia anche il settore dell’industria, ancora poco sviluppato. I rapporti commerciali si sviluppano soprattutto con i paesi asiatici come l’India, la Cina e il Giappone, anche se gli stessi vicini africani, soprattutto Kenya e Sudafrica, rimangono importanti mercati di destinazione dell’export.

Tratto da : https://www.treccani.it/enciclopedia/tanzania_res-3845615d-18ac-11e4-a818-00271042e8d9_%28Atlante-Geopolitico%29/#google_vignette

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