Insediamento del Consiglio Comunale
All’indomani del voto della scorsa domenica 10 giugno c’è stata la proclamazione degli eletti alla carica di consigliere comunale. Domattina il Consiglio Comunale così come hanno inteso comporre gli elettori, si riunisce per la seduta di insediamento. Sette sono i punti all’ordine del giorno sui quali il neo Consiglio è chiamato a discutere. Dopo la convalida degli eletti alla carica di Sindaco e di consigliere comunale il riconfermato primo cittadino Gianfranco Rinaldi presterà il canonico giuramentoche lo impone di osservare lealmente la Costituzione. La surroga del consigliere comunale Maria Maddalena Albini e la contestuale convalida alla carica di consigliere di Gian Marco Mucciacciaro è il secondo punto all’ordine del giorno. La signora Albini non se l’è proprio sentita,ha inteso abdicare per causa di un evento funesto, una tragedia che ha colpito la sua famiglia appena due giorni prima del voto. I punti 3, 4 e 5 riguardano rispettivamente l’elezione del Presidente del Consiglio Comunale, l’approvazione delle linee programmatiche di mandato e la nomina dei componenti della Commissione elettorale. Prima di trattare nell’ultimo punto il servizio di segreteria convenzionata, il Sindaco darà comunicazione dell’avvenuta nomina dei componenti della Giunta Comunale e del vice Sindaco. Si conoscono già i nomi, come accordi presi in sede di composizione della lista, che andranno a formare la Giunta insieme al Sindaco. Si tratta dei primi due eletti della cordata vincente “Libertà e Partecipazione”: Antonio Perugini e Rosella Mancini. Antonio Perugini che ha tirato fuori dalle urne il maggior numero di voti, sempre per accordi in precedenza presi, sarà il nuovo vice Sindaco di Pontelandolfo. Una gran bella soddisfazione per il giovane Antonio che nello scorso mese di febbraio ha compiuto 23 anni. Neo laureato l’uno in Scienze Politiche, avvocatessa l’altra, Antonio e la quota rosa Rossella sono due giovani di belle speranze, che fanno pensare in positivo le future sorti della comunità.
Gabriele Palladino