Scuole sicure a Ponteandolfo
La tragedia del crollo della scuola Francesco Iovene di San Giuliano di Puglia dove a seguito di una scossa di terremoto il 31 ottobre 2002 persero la vita sotto il cumulo di macerie 27 bambini e una insegnante, richiamò l’attenzione generale sul problema della sicurezza sismica delle scuole, mettendo in evidenza la elevata vulnerabilità degli edifici. Molte sono le scuole che hanno livelli di sicurezza largamente inadeguati, elevato è dunque il rischio sismico. Un problema atavico, ancor più amplificato dopo il terremoto che ha interessato le regioni del Centro Italia. Nelle ultime settimane gli occhi di tutti sono puntati sulla scuola di Amatrice crollata pur essendo stata rifatta recentemente secondo le norme antisismiche. La tragedia è salita agli onori della cronaca nazionale generando incredulità e rabbia. Migliaia sono le scuole italiane obsolete e di remota costruzione, per questo inadeguate e pericolose. La politica oculata dell’Amministrazione Comunale di Pontelandolfo che ha rivolto particolare attenzione al patrimonio scolastico e privilegiato la prevenzione affidandosi a professionisti e imprese serie e oneste, ha portato risultati molto rassicuranti. Diverse sono le cause della vulnerabilità e del rischio sismico degli edifici scolastici, inaccettabile (e qui dobbiamo far scattare il senso di cittadinanza attiva perché tra i responsabili delle stragi ci siamo anche noi non abbiamo più il diritto di far finta che tutto va bene e tra qualche giorno sarà solo sbiadito il ricordo Amatrice) è quella, fra le altre, che afferisce a una progettazione e una esecuzione spesso carenti nei dettagli costruttivi e nei materiali oltre alla scarsa manutenzione da parte delle Amministrazioni che evidentemente hanno ben altro a cui pensare. Questo a Pontelandolfo non è accaduto, gli amministratori con grande senso di responsabilità e di onestà hanno intrapreso un percorso virtuoso fino a giungere a garantire una scuola sicura oltre che confortevole e attrezzata. Quello della sicurezza è un tema che il Comune ha affrontato fin da subito, prestando particolare attenzione agli edifici scolastici. Gli interventi effettuati negli ultimi tre anni dal Comune di Pontelandolfo: adeguamento sismico Scuola dell’Infanzia € 300mila L. 289/2002 fondi CIPE; adeguamento sismico edificio scolastico di Viale Europa € 1milionequattrocentomila fondi Por Campania 2007/2013; rafforzamento locale e trattamento in fibra di carbonio dei pilastri,adeguamento energetico € 300mila fondi Regionali specificamente finalizzato al tipo di intervento; ristrutturazione e adeguamento palestra e teatro dell’edificio sede dell’Istituto Comprensivo (Scuola Media e Scuola Elementare), messa in sicurezza area esterna e controsoffittature al piano primo, dotazione di ascensore per i disabili e realizzazione di una scala di emergenza € 349mila fondi Miur Pon Asse 2; sono in corso i lavori, per i quali si prevede l’ultimazione tra circa un mese, della messa in sicurezza del manto di copertura dell’Istituto Comprensivo e adeguamento sismico del corpo scala di ingresso € 155mila fondi Cipe, per un totale investito sulla sicurezza delle scuole di € 2milioniseicentonovantatremila. L’Amministrazione sta lavorando intanto per l’arrivo di nuovi finanziamenti che bussano alle porte.
Gabriele Palladino