Impianto eolico di 11 Pale

24/03/21-CONTRO L’INSTALLAZIONE DELL’IMPIANTO EOLICO DI 11 PALE DELLA RENEXIA SPA HA PRESENTATO OSSERVAZIONI ANCHE LA SOCIETÀ EOLICA RWE RENEWABLES ITALIA SRL

La RWE Renewables Italia srl, la società che gestisce attualmente l’impianto eolico sulla Montagna di Morcone e di Pontelandolfo, ha presentato lo scorso 13 gennaio 2021 osservazioni sullo Studio di Impatto Ambientale per il progetto dell’impianto eolico della Renexia Spa che prevede l’installazione di 11 pale eoliche tra Campolattaro e Morcone e una nuova stazione di trasformazione a Pontelandolfo.

La RWE ha chiesto al Ministero dell’Ambiente il rigetto dell’istanza di VIA presentata dalla Renexia Spa sulla base di carenze istruttorie riscontrate talmente diffuse e generalizzate da non poter essere assolutamente integrate.
Secondo la RWE gli elaborati progettuali presentati dalla Renexia Spa e, in particolar modo, lo Studio di Impatto Ambientale presenta carenze documentali e istruttorie tali da renderlo inidoneo a consentire, in concreto, alcuna valutazione ambientali del progetto. Studio di Impatto Ambientale che non metterebbe in condizioni di valutare gli effetti del progetto sull’ambiente e sul territorio né in fase di cantiere, né in fase di esercizio, né in fase di dismissione.

Dette osservazioni sono state presentate al Ministero dell’Ambiente oltre il termine di scadenza previsto del 22 dicembre 2020 e non si sa se varranno mai valutate per rilasciare il VIA al progetto della Renexia che, attualmente, è al vaglio della Commissione Tecnica Nazionale di Verifica dell’Impatto Ambientale VIA/VAS.
Quello che ci stupisce è la chiarezza e l’estrema sintesi con la quale la RWE ha esposto ed elencato tutte le carenze del progetto della Renexia Spa che nessuna società eolica ha mai osato evidenziare per l’impianto già realizzato sulla Montagna di Morcone. Perché ora succede?

Allo stesso tempo, però ci si chiede come una società per azioni come la Renexia possa aver presentato un progetto con tante carenze progettuali, così come evidenziato nelle osservazioni della RWE renewables srl. Stiamo parlando di una società che si sta accingendo a realizzare l’impianto offshore più grande al Mondo nel canale della Sicilia e che lo scorso dicembre ha emesso un “green bond” del valore di 49,1 milioni di euro, primo in assoluto nel suo genere nel nostro Paese, per finanziare la realizzazione di un nuovo impianto eolico di 10 pale nel comune di Casalduni. Si tratta della prima emissione obbligazionaria ‘green’ sulla borsa italiana sottoscritta da investitori internazionali per un parco eolico ‘greenfield’ di tali dimensioni.
Può una società del genere non avere a disposizione professionisti altamente qualificati e competenti nel progettare i suoi impianti eolici?
Perché la Nostra Terra continua ad essere così appetibile dal punto di vista eolico da far sollevare osservazioni pubbliche tra società del settore?

CHE TIPO DI VENTO SOFFIA NEI NOSTRI TERRITORI CHE NON SI TROVA NEL RESTO D’ITALIA?

da un poost i Angela la nostra Terra

Ecco il link del Ministero dell’Ambiente dove poter consultare tutte le osservazioni presentate al progetto della Renexia SPA
https://va.minambiente.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/7572/10961?Testo=&RaggruppamentoID=9#form-cercaDocumentazione

Progetto di un impianto eolico composto da 11 aerogeneratori di potenza pari a 4, 5 MW ciascuno, per una potenza complessiva di 49.5 MW, da realizzarsi nei comuni di Morcone (BN) e Campolattaro (BN) e Pontelandolfo (BN).

Osservazioni del pubblico

1 2021-03-25 at 15.30.43
2 2021-03-25 at 15.31.13