San Lorenzo Maggiore. Guardie Ambientali scoprono discarica abusiva sulle sponde del Calore
24/10/2016
A San Lorenzo Maggiore le guardie ambientali della Federazione Nazionale Pro Vita una discarica abusiva di rifiuti.
Erano circa le 17.30 di giovedì 20 ottobre quando le Guardie Ambientali della Federazione Nazionale Pro Vita (che opera senza scopo di lucro ed a titolo di volontariato sull’intero territorio provinciale dal 1992, occupandosi di tutela ambientale e zoofila) in servizio di vigilanza nelle zone rurali di San Lorenzo Maggiore, precisamente in località Piana lungo le sponde del fiume Calore, hanno notato un sito abbandonato, utilizzato abusivamente per lo smaltimento di vari tipi di rifiuti, tra cui anche quelli speciali e pericolosi. Immediatamente le Guardie hanno proceduto ad effettuare gli accertamenti di rito, comunicando alle Autorità competenti quanto rilevato e stilando apposito verbale.
“Rispetto alle discariche improvvisate accertate in precedenza, quella scoperta – fanno sapere le Guardie Ambientali – ha una particolare rilevanza perché, oltre a concretizzarsi uno sversamento di rifiuti, si ha, nello stesso tempo, l’inquinamento ed il peggioramento della qualità delle acque ed il danneggiamento di un bene ambientale quale appunto il fiume. Ci troviamo pertanto innanzi alla peggiore forma di smaltimento illecito di rifiuti che danneggia in più modi il nostro ambiente, non tanto e non solo per l’abbandono incontrollato di rifiuti quanto per il pericolo provocato al microcosmo di soggetti viventi nelle acque pubbliche”.
Il presidente nazionale, Filomeno Bovino, ha espresso piena soddisfazione per l’operato delle proprie Guardie, complimentandosi per i loro numerosi interventi, volti a combattere situazioni di illegalità, che provocano danni alla flora ed alla fauna del nostro territorio. Bovino infine, ha voluto ricordare ai cittadini che “è possibile effettuare eventuali segnalazioni tramite il sito istituzionale della Federazione o tramite la pagina facebook, le prime sentinelle ecologiche sono appunto i cittadini che vivono nei luoghi interessati”.
Redazione de “ilquaderno”
Esiste una convenzione con la Provincia di benevento e le Guardie Ambientali ,chiediamo se tale convenzione è in atto anche nel nostro comune.
Firmata convenzione per le guardie volontarie ambientali della Provincia
Comunicato Stampa n. 4538 dell’11 giugno 2014
Il commissario straordinario della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile, ed il presidente dell’Ambito Territoriale Caccia di Benevento, Gianluca Aceto, hanno sottoscritto uno schema di convenzione generale per il coordinamento territoriale del servizio volontario di vigilanza ambientale. Tale servizio è disciplinato dalla delibera di Giunta regionale n. 10 del 23 febbraio 2005, regolamento n. 2 del 5 luglio 2007: istituzione del servizio volontario di vigilanza ambientale, nomina delle guardie ambientali volontarie (GAV), designate dalla Provincia di Benevento con delibera di Giunta Provinciale n. 33 del 21 febbraio 2012.
La convenzione firmata è concepita come un protocollo organizzativo e di salvaguardia ambientale del territorio comunale di Benevento e della provincia sannita. Le finalità principali sono: evitare l’abbandono incontrollato di rifiuti, soprattutto di quelli speciali e pericolosi, salvaguardare l’integrità ambientale dei luoghi dello sversamento abusivo di rifiuti nonché la salute dei cittadini residenti, migliorare la bonifica di tali siti, dotarsi di un database per un idoneo controllo ambientale del territorio, condurre un’attività coordinata di vigilanza, prevenzione e repressione dei reati contro l’ambiente, l’attivazione del servizio del Centro Recupero Animali Selvatici.
Le guardie ambientali assegnate al territorio comunale e provinciale di Benevento e a quello di competenza dell’ATC svolgono l’attività in raccordo funzionale tra i due enti con il coordinamento funzionale e gestionale della Provincia. La convenzione esplicita i compiti e i doveri delle guardie volontarie ed il relativo codice deontologico. Le G.A.V., in quanto addetti al controllo sull’osservanza di disposizioni per la cui violazione è prevista l’applicazione di una sanzione amministrativa, possono procedere ad assunzione di informazioni, ad ispezioni di cose e luoghi diversi dalla privata dimora e procedere a rilievi segnaletici, descrittivi e fotografici e ad ogni altra operazione tecnica.
Il personale volontario assegnato sarà individuato di comune accordo tra Provincia di Benevento ed ATC con disposizioni a parte, secondo legge e normativa vigente. Si precisa infine che le funzioni svolte dalle Guardie non danno titolo ad alcuna forma di retribuzione e la qualifica di G.A.V. non costituisce, a nessun titolo, forma di rapporto di lavoro subordinato, autonomo o di contenuto patrimoniale e di qualsivoglia natura giuridica con la Provincia di Benevento.
La Convenzione firmata da Provincia ed ATC sarà estesa ad altri enti interessati tra cui l’Asia di Benevento.