Canone Rai in bolletta: problemi sui rimborsi

Canone Rai in bolletta: problemi sui rimborsi

Arrivano i primi problemi sul canone Rai. Proprio al debutto del balzello tv in bolletta. Di fatto ci saranno diverse criticità nelle procedure per i primi rimborsi
Claudio Torre

Arrivano i primi problemi sul canone Rai.

Proprio al debutto del balzello tv in bolletta. Di fatto ci saranno diverse criticità nelle procedure per i primi rimborsi. A sottolineare il rischio è Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Associazione ha, infatti, espresso delle forti riserve sulle nuove Faq (19) che, a suo dire, in gran parte “chiariscono solo un po’ meglio quello che avrebbero dovuto fare i consumatori entro il 16 maggio, per inviare la dichiarazione di non possesso”. Per Dona, “Quello che serve ora, invece, è chiarire cosa devono fare i contribuenti in caso di richiesta indebita del canone Rai”. L’Agenzia delle Entrate, sottolinea Dona, “deve emanare subito il provvedimento sui rimborsi”, anche “se legalmente ha 60 giorni di tempo dall’entrata in vigore del decreto stesso, avvenuta il 5 giugno 2016“. “Chiediamo che il decreto non preveda solo come chiedere il rimborso dopo che i soldi sono già stati indebitamente riscossi, ma anche cosa devono fare gli utenti per evitare il prelievo del canone non dovuto e per presentare reclamo. Ecco perché il decreto è già in ritardo”, conclude Dona. Insomma il ritardo del decreto potrebbe ingolfare la macchina dei rimborsi. Finora Acquirente Unico Spa, infatti, ogni mese, deve rendere disponibili alle società elettriche tutte le informazioni per la fatturazione del canone nella bolletta dei singoli utenti, procedendo a costanti “allineamenti” delle proprie informazioni con quelle in possesso delle Entrate per individuare, tra queste, le forniture di residenza. Un sistema complesso che rischia di fatto di mettere in diffiocltà diversi utenti.