Il sito di pontelandolfonews.com si rinnova presentandosi con una nuova e più moderna interfaccia utente.
Il cambiamento viene imposto da motivi tecnici evidenziati da una mail dello staff di Google nella quale si comunica che tutte le pagine del sito presentano errori critici di usabilità sui dispositivi mobili. Tali errori incidendo notevolmente sulla modalità di utilizzo del sito web da parte degli utenti di dispositivi mobili, non permettono la piena fruizione delle notizie divulgate. Da qui l’esigenza di ottimizzare le pagine e consentire che esse vengano mostrare e posizionate adeguatamente per gli utenti di tutti i dispositivi di ultima generazione.
Dunque un rinnovamento formale ma non di sostanza per il sito della comunità di Pontelandolfo che manterrà intatta la sua funzione di divulgatore di conoscenza e di cultura a tutto tondo. Nato nel 2006 , pontelandolfonews.com si è da subito distinto per aver innanzitutto recuperato , riscoperto e divulgato il patrimonio culturale del piccolo borgo del Sannio Antico; patrimonio culturale che parte dalla storia dei Sanniti Pentri al tragico eccidio del 1861, viaggiando attraverso la tradizione che dalla leggenda delle janare porta al gioco della ruzzola del formaggio; passando per la gastronomia tipica del nostro territorio ; rievocando gli antichi mestieri di ieri, raccontando dei fatti quotidiani di oggi. Ma su tutto primeggia la figura degli uomini e delle donne di Pontelandolfo : quelli che quì perirono , quelli che da quì partirono, quelli che quì oggi vivono. Ognuno di loro, anzi di noi, è depositario di una cultura, quella pontelandolfese, che ha radici ed echi lontani sia nel tempo che nello spazio.
Contenitore senza limiti, al sito accedono : i cittadini per informarsi su ogni tipo di atto amministrativo (decreti, ordinanze del Sindaco), per conoscere gli eventi culturali che investono la comunità e per apprendere qualunque cosa intervenga nella routine del paese; i pontelandolfesi che vivono all’estero, per poter mantenere sempre un filo diretto con il luogo natio e poter offrire ai loro discendenti un polo a cui attingere per conoscere le proprie radici; moltissime associazioni culturali, che spesso si propongono per avere uno spazio pubblicitario sul sito nonchè eventuali collaborazioni; amanti dell’arte della poesia e della scrittura (giovani e non) , che vedono pubblicare i loro scritti. Dunque, uno scrigno assai pezioso il sito, che ha nel tempo immagazzinato cosi tanti documenti e informazioni, soprattutto relativi al Risorgimento e al periodo post-unitario da divenire punto di riferimento per molti ragazzi che hanno attinto materiale utile per le loro tesi di laurea; ma soprattutto è diventato un faro per appassionati e amanti della storia che hanno avuto la possibilità di conoscere, consultare e studiare pagine preziose per il loro lavoro di ricerca. Non è quindi una casualità se in 8 anni di attività il sito ha registrato ben oltre 600 mila visitatori da ogni parte d’Italia e da ogni parte del mondo.
Un lavoro svolto con tanta passione, costanza e amore per la propria terra; un lavoro che continueremo a svolgere nella ferma convinzione che il sapere è tale solo se condiviso e divulgato .
Il cambiamento viene imposto da motivi tecnici evidenziati da una mail dello staff di Google nella quale si comunica che tutte le pagine del sito presentano errori critici di usabilità sui dispositivi mobili. Tali errori incidendo notevolmente sulla modalità di utilizzo del sito web da parte degli utenti di dispositivi mobili, non permettono la piena fruizione delle notizie divulgate. Da qui l’esigenza di ottimizzare le pagine e consentire che esse vengano mostrare e posizionate adeguatamente per gli utenti di tutti i dispositivi di ultima generazione.
Dunque un rinnovamento formale ma non di sostanza per il sito della comunità di Pontelandolfo che manterrà intatta la sua funzione di divulgatore di conoscenza e di cultura a tutto tondo. Nato nel 2006 , pontelandolfonews.com si è da subito distinto per aver innanzitutto recuperato , riscoperto e divulgato il patrimonio culturale del piccolo borgo del Sannio Antico; patrimonio culturale che parte dalla storia dei Sanniti Pentri al tragico eccidio del 1861, viaggiando attraverso la tradizione che dalla leggenda delle janare porta al gioco della ruzzola del formaggio; passando per la gastronomia tipica del nostro territorio ; rievocando gli antichi mestieri di ieri, raccontando dei fatti quotidiani di oggi. Ma su tutto primeggia la figura degli uomini e delle donne di Pontelandolfo : quelli che quì perirono , quelli che da quì partirono, quelli che quì oggi vivono. Ognuno di loro, anzi di noi, è depositario di una cultura, quella pontelandolfese, che ha radici ed echi lontani sia nel tempo che nello spazio.
Contenitore senza limiti, al sito accedono : i cittadini per informarsi su ogni tipo di atto amministrativo (decreti, ordinanze del Sindaco), per conoscere gli eventi culturali che investono la comunità e per apprendere qualunque cosa intervenga nella routine del paese; i pontelandolfesi che vivono all’estero, per poter mantenere sempre un filo diretto con il luogo natio e poter offrire ai loro discendenti un polo a cui attingere per conoscere le proprie radici; moltissime associazioni culturali, che spesso si propongono per avere uno spazio pubblicitario sul sito nonchè eventuali collaborazioni; amanti dell’arte della poesia e della scrittura (giovani e non) , che vedono pubblicare i loro scritti. Dunque, uno scrigno assai pezioso il sito, che ha nel tempo immagazzinato cosi tanti documenti e informazioni, soprattutto relativi al Risorgimento e al periodo post-unitario da divenire punto di riferimento per molti ragazzi che hanno attinto materiale utile per le loro tesi di laurea; ma soprattutto è diventato un faro per appassionati e amanti della storia che hanno avuto la possibilità di conoscere, consultare e studiare pagine preziose per il loro lavoro di ricerca. Non è quindi una casualità se in 8 anni di attività il sito ha registrato ben oltre 600 mila visitatori da ogni parte d’Italia e da ogni parte del mondo.
Un lavoro svolto con tanta passione, costanza e amore per la propria terra; un lavoro che continueremo a svolgere nella ferma convinzione che il sapere è tale solo se condiviso e divulgato .
La Redazione