“Un Calcio alla Guerra”
Settantasei ragazzi in età scolare (dal quinto anno della scuola dell’infanzia al terzo della Scuola Secondaria di Primo Grado), nel pomeriggio di domenica 24 aprile si sono incontrati sul campo sportivo “Cincinnato Carpinelli” di Pontelandolfo, per dare un segno forte di vicinanza e di solidarietà ai rifugiati ucraini accolti nelle nostre comunità in questo momento drammatico della loro vita. “Un Calcio alla Guerra”, il titolo dell’evento scolpito per lungo tempo nei cuori dei partecipanti e dei tanti genitori presenti. Ognuno degli iscritti ha donato cinque euro in favore dei profughi provenienti dai territori di guerra: La somma raccolta è stata affidata alla gestione della Misericordia di Morcone, attualmente impegnata nell’accoglienza dei rifugiati dell’Ucraina e nel coordinamento di tutte le associazioni di volontariato presenti sul territorio per assicurare un degno trattamento a chi proviene dalle città e dai paesi messi a ferro e fuoco dalla soldataglia russa.
La Misericordia di Morcone nasce nel 1996 e all’inizio conta oltre 40 volontari. Per un periodo di tempo è stata anche impegnata come 118. Ha partecipato a tante iniziative di carattere umanitarie oltre che ad assicurare il trasporto infermi. Oggi la confraternita murgantina conta ventitre volontari e continua ad assicurare il servizio di trasporto per i pazienti bisognosi di visite specialistiche e trattamenti sanitari come dialisi e cure oncologiche. Attualmente ventidue sono le persone, mamme con bambini, alle quali è stata assicurata una degna sistemazione. Il Governatore Elio Polzella e Bruno La Marra della Confraternita Misericordia di Morcone -, hanno presenziato l’iniziativa, partorita dall’ASD Pontelandolfo e dal Fiduciario CONI del Comune di Pontelandolfo, con il coinvolgimento dell’I.C. S@mnium di Pontelandolfo, dell’I.C. “Eduardo De Filippo” di Morcone, del Fiduciario CONI di Morcone e dei Comuni di Pontelandolfo e Morcone. Prima dell’inizio delle gare è stata consegnata nelle mani del Governatore Polzella e di La Marra, la busta contenente le settantasei donazioni. Fin dalle prime battute, il vento, a tratti impetuoso, è sceso in campo immaginando di indossare la divisa del protagonista della giornata, ma non ha fatto i conti con la resilienza dei ragazzi, dai più piccoli ai più grandi, capaci di opporsi alle folate, a tratti incontenibili e dare vita con grande entusiasmo a coinvolgenti incontri di calcio, che hanno tanto divertito gli astanti.
L’approccio dei ragazzi non è passato inosservato, l’energia, lo spirito combattivo, la voglia di correre, anche contro le raffiche di vento in faccia, hanno dimostrato, particolarmente significativo in questo momento di ansie e di paure, che non sempre vince il più forte, a volte ad aggiudicarsi la vittoria è il più tenace, chi non si scoraggia mai, chi resiste e non si arrende davanti alle difficoltà, chi non conosce la paura neanche difronte a uomini armati, sotto i bombardamenti della guerra, come gli ucraini oggi. I preannunci spavaldi di Putin sentenziavano la conquista dell’Ucraina nel breve volgere di qualche giorno, da lungo tempo, invece, ribaltando ogni previsione, gli ucraini stanno difendendo la propria libertà con inarrendevole forza, contro una delle più grandi potenze mondiali. In tempo di solidarietà, merita sicuramente una menzione particolare l’I.C. S@mnium di Pontelandolfo per la donazione della somma raccolta di 1.843,00 euro in favore di UNICEF, impegnato ad assicurare assistenza medica a bambini e famiglie in Ucraina e nei paesi di confine oltre provvedere alla fornitura di acqua potabile, di kit di primo soccorso, di coperte calde e soprattutto a dare supporto psicologico a una popolazione vittima di una vera e propria pulizia etnica, “deucrainizzare” l’Ucraina è l’obiettivo spietato di Putin.
Gabriele Palladino
