Pensioni di invalidità, i nuovi importi

Pensioni di invalidità: tutti i nuovi importi degli assegni

13 Gennaio 2022
Aumentano le cifre per le pensioni agli invalidi civili e ai loro accompagnatori nel 2022: ecco tutti gli importi
Alessandro Ferro

Cambiano gli importi previdenziali per gli invalidi civili. L’assegno Inps infatti nel 2022 sale a quota 291,69 euro. In aumento anche l’indennità di accompagnamento che sarà di 525,17 euro.

Cosa cambia sul reddito
Le novità riguardano anche i limiti sul reditto: per avere diritto all’assegno mensile di invalidità e per l’indennità di frequenza non bisognerà superare 5.010,20 di euro di Isee mentre rimane più elevato il reddito per usufruire della pensione di inabilità civile pari a 17.050,42 € annui. Come si legge su Pensionioggi, per concedere queste prestazioni rimane valido il principio “secondo il quale bisogna guardare solo al reddito del beneficiario della prestazione, con esclusione di quelli eventualmente percepiti dagli altri componenti del nucleo familiare a cominciare dal coniuge“, come previsto dall’articolo 10, comma 5 del Dl 76/2013.

Cosa succede per l’invalidità totale
Come stabilito da una recente sentenza della Corte Costituzionale (n.152/2020), chi si trova nella condizione di totale invalidità, i sordomuti con pensione speciale e i ciechi assoluti possono ottenere “l’incremento al milione” dai 18 anni in su, con il quale si possono ottenere 660,27 euro al mese. Chi è affetto da invalidità parziale, invece, questa stessa misura si può ottenere al di sopra dei 70 anni. Per ottenere questa maggiorazione, il titolare della prestazione di invalidità deve rispettare determinati requisiti di reddito che, stavolta, sono condizionati anche da quanto percepito dal coniuge.
Anche per il 2022, “l’assegno sociale sostitutivo o derivante dall’invalidità civile per gli invalidi parziali o totali potrà essere concesso a 67 anni“, come riportato da Pensionioggi. La cifra di base sarà di 380,86 euro al mese “a condizione che il percettore rispetti i livelli di reddito personale previsti per il conseguimento delle prestazioni di invalidità civile” (quindi 5.010,20€ o 17.050,42€ in base ai casi). Secondo quanto previsto dall’art. 67 della legge 448/1998, alla cifra si possono aggiungere 86,79 euro “acondizione però che il titolare rispetti ulteriori requisiti di reddito personale e coniugale“.

Altri importi pensionistici
Nel 2022, percepiranno 260,76 euro chi percepisce l’indennità di comunicazione indipendentemente dal reddito mentre l’importo della pensione speciale sarà di 291,69 euro al mese a condizione che il reddito annuo personale non superi i 17.050,42 euro. Per i ciechi assoluti, l’importo per il 2022 sarà di 315,45 euro al mese mentre quella per i ventesimisti, chi ha cioé un residuo visivo a entrambi gli occhi pari ad un ventesimo, sarà erogato un importo di 291,69 euro al mese se il reddito annuo non supera i 17.050,42 euro. Più basse le cifre per gli ipovedenti gravi: 216,49 euro al mese ma il reddito personale non deve superare gli 8.197,39 di euro.
Anche gli accompagnatori per gli invaliditi totali, come detto, avranno un leggero aumento degli importi rispetto al 2021 con 525,17 euro al mese mentre quella prevista per gli assistenti dei ciechi assoluti arriva a 946,80 euro al mese. Infime, l’indennità speciale per i ciechi parziali sarà pari a 215,35 euro al mese.

 

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