Serve il super green pass?

Serve il super green pass? Ristoranti, palestre e autobus: cosa cambia oggi

10 Gennaio 2022
In vigore la nuova stretta per i non vaccinati. Piscine, sport, musei, cinema, teatri, feste, centri benessere e mezzi di trasporto: ecco dove serve il certificato verde rafforzato

Luca Sablone  

Entra in vigore oggi la nuova stretta che limiterà ulteriormente la vita sociale per chi non è vaccinato contro il Covid-19. La linea scelta dal governo segue una direzione ben precisa: imprimere una forte accelerazione verso la somministrazione delle vaccinazioni. Seguono proprio questa scia le nuove misure che da oggi vedranno estendere il super green pass per accedere a diverse attività quotidiane. Ecco tutte le novità introdotte dal decreto del 29 dicembre 2021 che da oggi prevede diverse restrizioni per chi ha preferito non sottoporsi alla somministrazione del siero anti-Coronavirus.

Dove serve il super green pass

Le nuove misure entrano in vigore dal 10 gennaio fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da Covid-19, fissata per il 31 marzo 2022. In questo arco temporale deciso dal governo è stato disposto un ampliamento dell’utilizzo del super green pass, che si ottiene solamente con la vaccinazione o con la guarigione da Coronavirus. Non sarà dunque sufficiente esibire un tampone dall’esito negativo.

Sarà necessario essere muniti del certificato verde rafforzato per accedere ai servizi di ristorazione all’aperto (come ad esempio ristoranti, bar e pub). Ma anche per palestre, piscine, centri natatori, sport di squadra e di contatto, centri benessere per le attività all’aperto, centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e le attività riabilitative o terapeutiche) centri culturali, centri sociali e ricreativi per le attività all’aperto e impianti di risalita con finalità turistico-commerciale, anche se ubicati in comprensori sciistici.

Stesso discorso per l’accesso a spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali al chiuso, mostre, musei e altri luoghi della cultura (compresi archivi e biblioteche). È vietata la consumazione di cibi e bevande all’interno della sala in cui si svolge l’evento.

Il super green pass servirà pure per usufruire dei mezzi di trasporto, compreso il trasporto pubblico locale/regionale o privato di linea: si intendono ad esempio gli autobus cittadini, le metropolitane, i treni locali, i tram e i filobus. Va ricordato che in questi casi è obbligatorio utilizzare la mascherina di tipo Ffp2 poiché quella chirurgica non verrà considerata sufficiente.

Il certificato verde rafforzato andrà esibito anche per alberghi e altre strutture recettive, sagre, fiere, convegni, congressi e feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose. Idem per i parchi tematici e di divertimento, sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò. Il super green pass rafforzato resta indispensabile per accedere agli eventi e alle competizioni sportive in stadi e palazzetti (capienza del 35% al chiuso e del 50% all’aperto). L’ingresso dei visitatori a strutture sanitarie, socio-sanitarie, residenziali, socioassistenziali e hospice sarà consentito solo se muniti di terza dose o tampone negativo che accompagni le due dosi (o guarigione).

 

https://www.ilgiornale.it/news/cronache/serve-super-green-pass-ristoranti-palestre-e-autobus-cosa-2001055.html