Dal balcone di casa al pianoforte con Bocelli: Giada Lepore realizza il suo sogno
Di redazione NTR24-31 Mag, 2021
La passione per la musica li accomuna da ben quattro anni e dopo un rapporto epistolare e telefonico di lunga data, la giovane cantante beneventana Giada Lepore e il maestro Andrea Bocelli si sono incontrati ieri nella casa di Forte dei Marmi.
Un sogno che si realizza per la giovanissima artista beneventana, che ha descritto il maestro come ”una persona ospitale e accogliente.” Un pomeriggio di fine maggio, trascorso tra ”incredulità e spensieratezza”, pranzando insieme, parlando tantissimo, ma, soprattutto, cantando e suonando insieme.
”Quattro anni fa – racconta Giada a Ntr24 – abbiamo iniziato una corrispondenza ed eravamo in contatto con la moglie Veronica. Spesso ci ha dato dritte e consigli. Ma un mese fa abbiamo saputo attraverso Facebook di un contest internazionale organizzato da Andrea Bocelli e nell’informarci su come partecipare, la moglie Veronica – che ha fatto sempre da tramite nella nostra corrispondenza – ci ha detto che per me e la mia famiglia la porta di casa era sempre aperta.”
”Più che incontro formale – continua il talento sannita – è stato un incontro di amicizia, come se non ci vedessimo da tanto e con tanta voglia di raccontarci. Abbiamo parlato di tutto, e poi ha voluto ascoltare la mia voce. Una sorpresa perché non eravamo preparati. Mi ha dato qualche consiglio utile per il canto.”
L’improvvisazione è stata centrale nel loro incontro che ha avuto il sapore dell’informalità e dell’amicizia. E’ quello che può avvenire tra due persone che vivono per la musica e la vedono come compagna di vita; è quello che può avvenire tra due persone che si parlano attraverso lo sguardo dell’anima.
Ed è stato subito un crescendo di note e voce, con il maestro Bocelli che intonava al pianoforte e al flauto traverso e con Giada che abilmente lo accompagnava e lo seguiva.
Dal brano ”Caruso” al suo inedito ”Come vorrei” (disponibile su Spotify e a breve su altre piattaforme), la giovane cantante beneventana ha mostrato il suo talento canoro ed è stata molto apprezzata dal maestro.
‘Una voce che c’è, funziona e arriva”, l’ha definita Bocelli, che ha spronato Giada a superare ogni limite: ”Il maestro – ha raccontato la mamma Apollonia Botticella – ha voluto focalizzare l’attenzione sull’importanza per Giada di acquisire autonomia e libertà, di fare ogni tipo di esperienza, non ponendosi nessun limite”. Poi anche scambi di opinione sulla tecnologia e sugli strumenti per vivere il quotidiano.
Non è escluso che in futuro ci sia la possibilità di un duetto: è questo il sogno di Giada alla quale piacerebbe fare ”una registrazione con il maestro Bocelli, che è un serbatoio di professionalità e che mi ha insegnato a non darmi limiti e a provare sempre anche cose che sembrano lontano anni luce”, ha concluso la giovane interprete.
Nel frattempo Giada ha intenzione di incidere altri inediti, di scrivere del suo rapporto con la musica e di intraprendere collaborazioni.
Una giornata, quella di ieri, dunque, che segnerà la futura quotidianeità della diciottenne che ha saputo con la sua voce calamitare l’attenzione su di sé durante il periodo del primo lockdown, quando dal balcone di casa ha mostrato alla città e al mondo il suo talento, conquistando sui social decine di migliaia di follower. Un talento che ha valorizzato prima da autodidatta e poi sotto la guida del maestro Giova con cui continua a studiare.