Sanzioni, divieti e restrizioni: norme pesanti per i fumatori

Sanzioni, divieti e restrizioni: norme pesanti per i fumatori

Stretta senza precedenti sui fumatori: restrizioni sulle vendite, immagini choc su tutti i pacchetti e nuove sanzioni. Arrivano divieti anche all’aperto, in automobile e in televisione
Sergio Rame

I fumatori hanno i giorni contati. Dal prossimo 2 febbraio entreranno in vigore regole stringenti per limitare le sigarette e i prodotti da fumo.

L’obiettivo è tutelare i più giovani. La nuova legge, che recepisce le direttive europee, vieta di fumare nelle auto, in sosta o in movimento, in presenza di minori e di donne in stato di gravidanza, e all’aperto, nelle “pertinenze esterne delle strutture universitarie ospedaliere, presidi ospedalieri e Irccs pediatrici e alle pertinenze esterne dei reparti di ginecologia e ostetricia, neonatologia e pediatria delle strutture universitarie ospedaliere e dei presidi ospedalieri e degli Irccs”.

La legge inasprisce le sanzioni per la vendita ai minori. Si passa da 500 a 3mila euro di multa. Il commerciante rischia anche la sospensione dell’esercizio per quindici giorni della licenza e, in alcuni casi, la chiusura della licenza. La vendita del tabacco sfuso sarà limitata a 30 grammi. Spariranno i pacchetti da dieci sigarette. E sulle ricariche per quelle elettroniche saranno applicate etichette molto dettagliate sui rischi comportati dal fumo. Per tutelare i minori è “vietata la pubblicità di liquidi o ricariche per sigarette elettroniche contenenti nicotina che sia trasmessa all’interno di programmi rivolti ai minori e nei quindici minuti precedenti e successivi alla trasmissione degli stessi in televisione nella fascia oraria dalle 16 alle 19; sulla stampa quotidiana e periodica destinata ai minori; nelle sale cinematografiche in occasione della proiezione di film destinati prevalentemente alla visione da parte dei minori”.

La nuova normativa rivede “alcuni aspetti dell’etichettatura e del confezionamento dei prodotti del tabacco”. “Le avvertenze relative alla salute – si legge – devono figurare sulle confezioni”. Le immagini piuttosto crude dovranno occupare i due terzi della superficie della confezione. Lo stesso varrà anche per il tabacco da fumo. Su ciascuna confezione dovrà essere scritto “Il fumo uccide – smetti subito” e “Il fumo del tabacco contiene oltre 70 sostanze cancerogene”. Non solo. Dovranno essere inserite anche informazioni a sostegno di chi vuole smettere. Tra queste anche il numero verde 800.554.088. Persino gli imballaggi dei prodotti del tabacco non da fumo dovranno riportare la scritta “Questo prodotto del tabacco nuoce alla tua salute e provoca dipendenza”.

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