COVID-19
Percezioni sorde
di passi clandestini su deserti asfaltati,
amplificano respiri affannosi
di polmoni morenti,
orfani di affetto nell’istante fatale,
sepolti in fondo al buio di una tomba
da eroiche divise bianche
segnate in volto
dai frammenti di stoffa
imbastiti dalle anime astratte,
spingono lontano l’umana gente,
nelle carceri dell’isolamento,
condannata a scrivere, con mano mutilata
pensieri speranzosi,
sbandierati sui davanzali del mondo.
E ancor più giù della Terra precipita l’angoscia,
a spellare le budella dolenti delle città mute,
aggrappate alla fiammella accesa
nel ventre gravido di una madre;
luce speranzosa di nuova vita,
dall’orgasmo dell’umano seme
nell’amplesso dell’amore concepita.
Gabriele Palladino
Nel Titolo: GALATA morente