I RAGAZZI DEL SUD, L’ORGOGLIO DEL SUD, IL FUTURO DEL SUD. E HA RAGIONE IL PICCOLO ANDREA: “LA CONSAPEVOLEZZA, UN ATTO DI MATURITÀ”.
Andrea ha 13 anni e vive a Ponte “vicino Pontelandolfo e Casalduni (i paesi delle mie origini)”. Qualche giorno fa mi ha scritto una mail con un titolo chiaro: “piccoli neoborbonici crescono” e mi ha inviato la sua tesina per l’esame di scuola media (con il massimo dei voti). Non conosco Andrea, non conosco i suoi genitori e neanche i suoi professori e questo rende ancora più importante questo messaggio e devo dire che ancora una volta un messaggio mi ha fatto commuovere.
Quando parliamo di radici e ali per i nostri ragazzi, quando parliamo di Memoria e poi di Orgoglio e poi di Riscatto parliamo esattamente di questo e siamo felici e fieri di tutto il grande lavoro fatto in questi anni. In pochi giorni ci sono arrivate tre tesine diverse accomunate dalle notizie e dall’orgoglio. Prima Angela dalle Puglie (oltre 60.000 visualizzazioni per il suo video) poi Marco (con l’articolo di Vesuviolive) e oggi Andrea. Nella tesina di Andrea un piccolo saggio con un equilibrio esemplare fin dal titolo: LA CONSAPEVOLEZZA, UN ATTO DI MATURITÀ. E poi i massacri di Pontelandolfo e Casalduni (la sua terra), “un progresso mai raccontato”, “la capitale della musica”, il razzismo da Lombroso a… Feltri e quelle domande da meridionalista vero: “esiste oggi una questione meridionale? Il Sud ha qualcosa da rivendicare?” fino a quelle belle e sagge considerazioni sui neoborbonici “partigiani senza armi”, senza eccessi e con considerazioni finali degne di una tesi di laurea: “Mi auguro che il popolo del Sud prenda coscienza di quello che è stato e che possa diventare più forte e potente di prima. Penso che la soluzione migliore sia quella di non disperare, ma di reagire a queste ingiustizie con orgoglio e coraggio e di creare una nuova politica economica (e non solo)… Restauratio Meridionalis! Quo usque tandem abutere Savoia patientia nostra !? (1861-1946)… Quo usque tandem abutere Italia patientia nostra !? (1946-oggi)”.
Ecco: il Sud sarà nelle mani di Andrea e anche di Marco e di Angela. Il Sud sarà in buone mani e ritornerà ad essere “una terra bellissima”. Oggi ne siamo certi.
Gennaro De Crescenzo
Nell’immagine alcune slide della tesina di Andrea.