“Il cielo nascosto – un viaggio tra stelle e galassie”

“Il cielo nascosto – un viaggio tra stelle e galassie”

Il cielo e i corpi celesti hanno colpito l’immaginazione dell’uomo fin dai tempi più remoti. Osservare il cielo vuol dire immergersi in uno spettacolo affascinante. Le Associazioni culturali “Il Club del Libro – Pontelandolfo”, “Philocaffè “R Uìnn’l” e “Sogni di un Mondo Diverso” domenica prossima presso il Centro Studi “Ugo Gregoretti”, presenteranno alla cittadinanza e alla stampa il progetto “Il cielo nascosto – un viaggio tra stelle e galassie”, ideato per divulgare nozioni di base di carattere astronomico, astrofisico e cosmologico. Il progetto si articola in quattro singoli eventi, ognuno dei quali curato da una o più delle associazioni promotrici, in base alle proprie caratteristiche associative. Inoltre, esso si configura con un target di età diverso per ogni evento. Quattro sono gli eventi del progetto: 1-Dibattito letterario, a cura del “Club del Libro – Pontelandolfo”, lettura e discussione del libro “Dialogo dei massimi sistemi di Galileo Galilei”; 2- Videoproiezione del film “Interstellar” a cura di “Sogni di un Mondo Diverso”, preceduto da una breve introduzione dell’astronomo Francesco Fragnito; 3- Laboratorio didattico-divulgativo, a cura di “Philocaffè “R Uìnn’l” e “Sogni di un Mondo Diverso”, rivolto ai bambini di età compresa tra gli otto e i tredici anni, riguardante tematiche di carattere astrofisico e cosmologico; 4- Serata di osservazione astronomica del cielo notturno, curato dalle tre associazioni coinvolte, con la possibilità di utilizzare telescopi e binocoli, arricchita da momenti divulgativi circa la visione culturale dell’astronomia nella società. Per una sera il Centro Studi “Ugo Gregoretti” diventa un luogo per assistere allo spettacolo dell’universo, il cielo, le stelle, le galassie, i pianeti. Un metodo scientifico per conoscere questi corpi celesti e capirne i movimenti, l’origine e l’evoluzione. Capire come è strutturata la nostra galassia e il nostro sistema solare sarà un’esperienza piacevole e altamente didattica.
Gabriele Palladino