A Guardia Sanframondi tornano, i ‘Presepi nel Centro Storico’
Il Centro Commerciale Naturale “Il Guardiolo” ha anche quest’anno messo in piedi la seconda edizione di “Presepi nel Centro Storico” che si aprirà il prossimo 14 dicembre.
Il Consiglio direttivo del Consorzio Centro Commerciale Naturale “Il Guardiolo” di Guardia Sanframondi, nell’ultimo Consiglio svoltosi, ha avviato la procedura statutaria per la Convocazione dell’Assemblea ordinaria al fine di decidere in merito alla programmazione delle iniziative per l’anno 2016 e all’approvazione del bilancio di previsione per lo stesso anno.
Intanto, la fase logistica della seconda edizione della manifestazione “Presepi nel Centro Storico” è giunta al termine: i locali sono stati assegnati ai 16 Maestri presepisti, che già si sono messi al lavoro. L’inaugurazione della manifestazione avverrà il 14 Dicembre, alle ore 17:00, all’interno della Chiesa di San Sebastiano.
Inoltre, mercoledì 2 Dicembre, alle ore 18:00, nella Sala Consiliare del Comune di Guardia Sanframondi, i consiglieri del Consorzio, insieme ai Presidenti delle Associazioni del territorio ed ai presidenti dalla Cantina Sociale ‘La Guardiense’ e delle Cantine Guardiesi Riunite, stileranno la programmazione collaterale della manifestazione “Presepi nel Centro Storico”.
Invece a OLBIA :dirigente vieta all’asilo il presepe e i canti di Natale
Olbia, dirigente vieta all’asilo il presepe e i canti di Natale
Il sindaco: “La dirigente scolastica dice che c’è una direttiva ministeriale…”
Chiara Sarra –
Monta la polemica anche ad Golfo Aranci (Olbia Tempio), dove spunta l’ennesimo caso di presepe vietato a scuola.
Scuola cattolica s’inchina all’islam- Stavolta la capanna e i canti natalizi sono stati aboliti in una materna.
Alla decisione della dirigente scolastica, Raimonda Cocco – che si è chiusa in silenzio stampa -, si sono opposti i genitori dei piccoli, spalleggiati dal sindaco Giuseppe Fasolino e dal parroco don Alessandro Cossu, che ha invitato le famiglie a portare i bambini in chiesa invece che a scuola la prossima settimana. “Mi ha parlato di una decisione che vieta la realizzazione del presepio, l’insegnamento di Tu scendi dalle stelle e altre attività con riferimenti al cristianesimo, assunta in seguito a una disposizione ministeriale”, dice il primo cittadino di Golfo Aranci, “Io sono molto contrariato e rammaricato perché si tratta della nostra cultura, a cui si vuol porre un freno in nome dell’integrazione”.”Se fosse vera una simile disposizione, è assurdo”, protesta ancora il parroco, “La Chiesa è fatta dal popolo e per il popolo e non può essere cancellata la storia del cristianesimo e la sua tradizione”. Il Comune dal canto suo è pronto a mettere a disposizione delle famiglie una sala alternatvia dove insegnare canti di Natale e fare il presepe.