“L’Infinito” di Leopardi compie 200 anni.

“L’Infinito” di Leopardi compie 200 anni.
Auguri a questo capolavoro intramontabile.

 

Sempre caro mi fu quest’ermo colle,
e questa siepe, che da tanta parte
dell’ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
spazi di là da quella, e sovrumani
silenzi, e profondissima quiete
io nel pensier mi fingo, ove per poco
il cor non si spaura. E come il vento
odo stormir tra queste piante, io quello
infinito silenzio a questa voce
vo comparando: e mi sovvien l’eterno,
e le morte stagioni, e la presente
e viva, e il suon di lei. Così tra questa
immensità s’annega il pensier mio:
e il naufragar m’è dolce in questo mare.

Giacomo Leopardi

Le parole de “L’infinito” di Giacomo Leopardi, a 200 anni dalla composizione, declamate per le strade del centro di Recanati, città natale del poeta, e in tutta Italia. Migliaia di ragazzi e di cittadini si sono dati appuntamento nelle scuole, nelle biblioteche, nelle piazze per recitare simultaneamente i versi di una delle poesie più note e amate della letteratura italiana in occasione di “#200infinito”, la giornata organizzata dal ministero dell’Istruzione, nata da un’idea di Olimpia Leopardi, realizzata con Casa Leopardi, in collaborazione con la Rai e con il comune di Recanati.
A Recanati, proprio nella Piazzuola del Sabato del Villaggio, 2000 studenti, alla presenza del ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti e Olimpia Leopardi, hanno letto i versi davanti alla casa del poeta. “Leopardi – spiega il ministro Bussetti – è stato un genio. Nelle sue opere ha espresso e indagato le domande e le questioni centrali per ogni uomo. I suoi testi sono universali, superano secoli e confini geografici. Continuano a parlarci ancora oggi, a duecento anni di distanza. Noi abbiamo il dovere di testimoniare la modernità e l’importanza del suo pensiero e della sua produzione. Ed è per questo che vogliamo celebrare – aggiunge – questo illustre poeta con una lettura collettiva: i versi de ‘L’infinito’ usciranno dai libri di scuola per rivivere nella voce dei nostri studenti e di tutti coloro che vorranno partecipare nelle diverse piazze di Italia al flash mob che abbiamo organizzato per domani. Invito tutti a unirsi. Io stesso sarò a Recanati per dimostrare che la poesia è una delle forme più potenti con cui l’uomo sta al mondo”.