Lunedì dell’Angelo o Pasquetta
Il lunedì dell’Angelo, in Italia conosciuto anche come “Pasquetta” oppure lunedì di Pasqua, è il primo lunedì successivo alla domenica di Pasqua. In Italia, è un giorno festivo, ovvero di riposo retribuito per i lavoratori. La sua introduzione avvenne nel dopoguerra, probabilmente per allungare le festività della Pasqua di un giorno.
Le origini della festa del lunedì dell’Angelo
Il lunedì dell’Angelo deve il suo nome al fatto che, in base ai racconti del Nuovo Testamento, il giorno successivo alla crocifissione di Gesù Cristo vi fu l’incontro fra l’Angelo e le donne giunte al sepolcro.
Narra il Vangelo che Maria di Magdala, Maria madre di Giacomo e Giuseppe, e Salomè si recarono al sepolcro di Gesù per imbalsamarne il corpo, ma quando giunsero al sepolcro, videro che il masso che ne bloccava l’ingresso era stato spostato. Allora apparve un angelo che disse loro che Cristo era risorto, esattamente come aveva annunciato. E che adesso toccava a loro dare la lieta notizia agli Apostoli.
Probabilmente, vi è stato un errore di interpretazione dei fatti narrati nel Vangelo e l’incontro con l’angelo è stato spostato dalla mattina della domenica di Pasqua al giorno successivo, il lunedì, in quanto nel Vangelo si legge “il giorno dopo la Pasqua”, sebbene nelle Sacre Scritture ci si riferisca alla Pasqua Ebraica che effettivamente cade di sabato. E non a quella cristiana che cade di domenica.
Com’è festeggiato il lunedì dell’Angelo in Italia?
In Italia, il giorno di Pasquetta è molto sentito, soprattutto dai lavoratori che possono concedersi un ulteriore giorno di riposo, dopo la Santa Pasqua. Esso viene trascorso per lo più in famiglia, o con amici. Se il bel tempo lo permette, soprattutto quando la Pasqua cade nel tardo mese di aprile, il lunedì di Pasquetta viene trascorso all’aperto, per delle scampagnate o gite “fuori porta”. Solitamente, esso viene preparato con ampio anticipo dalle famiglie, che possono godersi i primi giorni di sole all’aperto. La tradizione vuole che si passi il lunedì di Pasqua con gli affetti più cari, in pic-nic e scampagnate che possono durare anche tutto il giorno.
Probabilmente, anche questa usanza ha origini che affondano nella lettura del Vangelo. In accordo con la tradizione, essa rievoca l’incontro che avvenne fra Cristo risorto e due suoi discepoli, nei pressi del villaggio di Emmaus (Vangelo di Luca). Sempre secondo il Vangelo, i due discepoli vennero avvicinati da uno straniero (Gesù in realtà), che li accompagnò per tutto il tragitto che da Gerusalemme porta ad Emmaus. Tuttavia, i due non riconobbero chi era con loro finché, giunta la sera, non si fermarono in una locanda. Quando Gesù spezzò il pane, i due discepoli compresero chi li aveva accompagnati durante tutto il giorno, e solo allora la figura di Cristo sparì lasciandoli soli. I due tornarono a Gerusalemme per dare la lieta notizia agli altri discepoli e quando tutti furono riuniti, Gesù apparve nuovamente e li benedisse, prima di ascendere in cielo.
Il lunedì dell’Angelo nel Mondo
Questa festività non è solo conosciuta ed omaggiata in Italia, ma anche in numerosi paesi occidentali, soprattutto cristiani. Va tuttavia notato che il lunedì di Pasqua è festeggiato anche in altri paesi, non necessariamente cristiani, o non necessariamente di stampo cattolico. Ad esempio, la Chiesa Ortodossa e più in generale il Rito Bizantino riconoscono l’importanza del lunedì di Pasqua, chiamato anche Lunedì del Rinnovamento. I festeggiamenti legati a questo giorno includono, fra l’altro, processioni all’aperto in seguito alla liturgia.
In Egitto, il giorno successivo alla Pasqua Cristiana è riconosciuto quale inizio della primavera e, per questo motivo, è considerato una festa nazionale. Prende il nome di Sham el-Nessim ed è festeggiato da tutti gli egiziani, qualsiasi sia il loro credo religioso (e quindi egiziani cristiani, o mussulmani).
Negli Stati Uniti d’America, il lunedì dell’Angelo non è una festa nazionale. Tuttavia, va fatto notare che esso è particolarmente sentito dalle minoranze etniche di alcune città, come ad esempio dai cittadini di origini polacche che vivono a Chicago o Cleveland. Questo è dovuto al fatto che in Polonia il lunedì dopo Pasqua è particolarmente sentito e prende il nome di Śmigus dyngus, una ricorrenza durante la quale i cittadini polacchi aspergono i loro capi con l’acqua, simbolo di purezza e rinascita.