Biotestamento – Disponibile la modulistica per l’iscrizione al registro delle DAT
E’ disponibile presso gli uffici del Comune, rivolgendosi all’Ufficio dello Stato Civile, la modulistica per l’iscrizione al registro delle disposizioni anticipate di trattamento (DAT), il testamento biologico o biotestamento per meglio intenderci, riservato ai cittadini residenti. La modulistica è scaricabile anche dal portale web del Comune. In pratica con il predisposto modello da restituire all’Ente compilato in ogni sua parte, il dichiarante esprime la “volontà di essere o meno sottoposto a trattamenti sanitari in caso di malattia, lesione cerebrale irreversibile o patologia invalidante, che costringano a trattamenti permanenti con macchine o sistemi artificiali in una fase in cui non è più in grado di manifestare il proprio consenso o il proprio rifiuto della terapia, del trattamento o della cura cui è sottoposto, nonché altre manifestazioni di volontà correlate”. Il dichiarante, tra l’altro, nomina “il soggetto fiduciario delegato con il compito di dare fedele esecuzione alla sua volontà, ove si trovasse nell’incapacità di intendere e di volere. In ordine ai trattamenti medici da eseguire e alle altre dichiarazioni manifestate”. Il dichiarante nomina, altresì, anche un fiduciario supplente qualora il fiduciario delegato si trovasse nell’impossibilità di adempiere alla volontà”. Il biotestamento, che, attenzione, non è l’eutanasia e comunque in ogni caso, per essere sottoposti ai trattamenti sanitari previsti dalle DAT, come la sedazione palliativa profonda, devono sussistere specifiche condizioni di appropriatezza clinica, in parole brevi, prevede la possibilità di decidere in anticipo e per iscritto a quali cure sottoporsi in caso di insorgenza di gravi patologia. Le DAT sono rinnovabili, modificabili e revocabili in ogni momento. La eventuale venuta meno della residenza non comporta la cancellazione dal registro ma non consente l’eventuale aggiornamento delle dichiarazioni depositate. Titolare del trattamento sarà il Comune di Pontelandolfo. E’ l’ASMENET il responsabile della protezione dei dati (DPO – Data Protection Officer).
Gaberiele Palladino