Parte il “treno storico”
I binari della “Ferrovia Turistica” sono stati allineati, gli operai hanno fissato le traversedi supporto, il “treno storico” di Fondazione FS-Regione Campania ha acceso i motori, èpronto a sferragliare sulle rotaie dei nostalgici ricordi. Il sei maggio il convoglio farà tappa a Campolattaro prima e Pontelandolfo dopo, per l’inaugurazione delle rispettive stazioni, abbandonate all’incuria del tempo, oggiriportate al passato splendore. Il primo luglio il fischio del treno farà eco nella Piana di Morcone. La notizia ha provocato in questi giornitra la gente del paese,un’esplosione di gioia, di memorie, di aneddoti, di raccontilegati alla tratta ferroviaria di collegamento dei mariTirreno e Adriatico.Emozioni e storie dal sapore di altri tempi, che hanno pagato anch’esseil dazio del rapido passaggio epocale. Il sei maggio il “treno storico” partirà dalla stazione di Napoli Centrale fino a raggiungere le due comunità sannite. E’ tra i banchi dello scalo ferroviario di Pontelandolfo, pullulante un tempo di viaggiatori, che più lunga sarà la sosta, per dare vitaalla manifestazione inaugurale dell’evento. Nel mese di giugno il treno farà nuovamente sentire il ruggito dei motorinella stazione di Pontelandolfo dopo aver toccato quelle di Benevento, Pietrelcina, Fragneto Monforte e Campolattaro, per allungarsi a luglio finoal casello di Morcone, arrampicarsi poi sulle alture diSanta Croce del Sannio e in ultimotirare i freni allo scalo di Sassinoro per la fine del lungo viaggio attraverso paesaggi incantevoli.“Ferrovia Turistica”, progetto di promozione turistica, prevede due corse mensili con partenze dalle città di Napolie Salerno. Entro la fine di questo anno il “treno storico” attraverserà i confini regionali per giungere in Molise dove sarà inaugurata l’apertura della stazione di Sepino.
Gabriele Palladino