Diario di Carlo Perugini 2018- quattro Marzo

Buongiorno! Qui è domenica quattro Marzo già da un bel po’, per via del fuso orario, e noi abbiamo già votato. Ha vinto Berlusconi. La pratica è già archiviata. Io ieri sono stato alla manifestazione del Salvini locale (vedere foto) e mi sono molto divertito.
Erano tutti seduti sulle scale di Seoul Station e da un palchetto, di fronte, un giovanotto coreano incitava la gente con slogan incomprensibili e la gente rispondeva qualcosa in coro che neanche capivo agitando la bandiera nazionale.
Mi immagino che il giovanotto dicesse: “vi abbasseremo le tasse !!” e tutti in coro “ si, si, dai…”.
Poi: “…fuori gli immigrati.,!” e tutti in coro “ si, si, dai…”.
Ad un certo punto credo di aver capito: “invaderemo la Korea del Nord…” e tutti in coro “ si, si, dai…”.
Ma non sono sicuro di aver capito bene.
Uno strano signore, che forse mi somigliava pure, lui però aveva il cappello a punta, mi ha abbracciato e mi ha mormorato parole nazionaliste nell’orecchio. Io non ho capito niente ma ho annuito calorosamente e l’ho abbracciato ancora più forte. Ci siamo congratulati a vicenda e ci siamo detti che vinceremo sicuramente, ma a me non è ancora chiaro che cosa…

Carlo Perugini

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