Pontelandolfo e i Comuni della Provincia di Benevento esclusi dalle ZES
Il 9 giugno di quest’anno il Consiglio dei Ministri “ha approvato il D.L. che introduce le disposizioni urgenti per la crescita economica nel Mezzogiorno e che incentiva, anche con significative risorse aggiuntive, la nuova imprenditorialità, prevedendo una specifica disciplina per l’istituzione di Zone Economiche Speciali (ZES)”. “Le ZES – afferma l’assessore regionale alle attività produttive della Campania Amedeo Lepore – possono costituire una svolta nella capacità di attrarre investimenti produttivi”. Il fine, infatti, è di favorire nuove iniziative imprenditoriali e il consolidamento di quelle già esistenti. L’intervento complessivo di sostegno agli investimenti è previsto in 325 milioni, di cui 150 come quota di cofinanziamento della Regione Campania. Il progetto, che rappresenta particolare importanza per la crescita economica della Campania, vede esclusa dalle ZES indicate al Governo dalla Regione Campania, la Provincia di Benevento e con essa il Comune di Pontelandolfo. La Giunta Comunale che ritiene il provvedimento “un’importante occasione per favorire gli insediamenti produttivi e di conseguenza una reale opportunità di occupazione per i tanti giovani che sono costretti a emigrare per trovare occupazione in altre zone d’Italia oppure all’estero”, ha assunto un atto deliberativo col fine di fare voti al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Presidente della Regione Campania affinché venga integrato il provvedimento già approvato e vengano inseriti nel decreto ZES la provincia di Benevento e il Comune di Pontelandolfo”. E’ fondamentale rientrare nelle ZES, esse rappresentano un’azione concreta per lo sviluppo contro la desertificazione dei nostri paesi dell’entroterra campana, dei giovani che in mancanza di lavoro sono costretti a emigrare in altre città. I giovani necessitano di risorse per l’avvio di una propria attività. Le ZES prevedono la possibilità di finanziare la nascita dell’impresa attraverso una dotazione economica, semplificazione delle procedure amministrative e agevolazioni fiscali.
Gabriele Palladino