Sesto Meeting Internazionale d’Arte a Vico Equense, tiriamo le somme
maggio 3, 2017
Written by Carlo Alfaro
E’ arrivato al traguardo della sesta edizione, con successo crescente, il Meeting Internazionale d’Arte in Penisola Sorrentina, organizzato e curato, con il patrocinio del Comune di Vico Equense, da Letizia Caiazzo, artista, studiosa di cultura visuale e presidente dell’Associazione Ars Harmonia Mundi. A Vico Equense dal 21 al 23 aprile sono confluiti per l’occasione artisti e appassionati provenienti da tutt’Italia e anche dall’estero. Tra i pittori che hanno esposto le loro opere, oltre alla stessa Caiazzo, Giuseppe Alessio, Stelvio Gambardella, Amedeo de Benedictis, Enzo Angiuoni, Roberto Buttazzo, Giancarlo Caneva, Massimo Di Febo, Nadia Lolletti, Violetta Mastrodonato, Giuseppina Pioli, Marcello Specchio, Pölsterl Edeltraud (Bora).
“L’Arte per la pace” è stato il tema portante dell’evento, che ha mirato a promuovere l’arte intesa nella sua multiculturalità, attraverso workshop, conferenze, esposizioni, performance musicali, premiazioni.
Sede consueta della manifestazione, il suggestivo Grand Hotel Moon Valley, a Seiano, location ideale grazie alla magica atmosfera creata dall’incantevole parco e la splendida veduta sul golfo di Napoli. Spiega la Caiazzo: “Il Meeting ha cercato di contestualizzare l’ingegno artistico nella contemporaneità, nel territorio della Penisola Sorrentina, apportando contributi internazionali ed unendo l’arte figurativa alle performance musicali. Considero l’arte strumento fondamentale per comprendere la vita: ha il potere di liberare la mente e il cuore, e riesce a farci comprendere aspetti di noi sconosciuti, donandoci energia, empatia e rafforzando la conoscenza dell’altro. Tutto ciò accade non solo in colui che crea, ma anche nel fruitore, che attraverso l’opera d’arte scopre se stesso e la sua interiorità. Come si suol ripetere, sarà la bellezza a salvare il mondo”.
Precisa la giornalista Francesca Martire, che ha curato l’ufficio-stampa: “Tradizionale ma al contempo rinnovata, l’edizione 2017 ha proposto un focus sull’arte intesa quale strumento di interazione, cooperazione ed integrazione nei tempi attuali in cui la diversità va posta quale valore da salvaguardare ovvero quale scudo nei confronti delle ultime efferatezze realizzate in ambito mondiale. Il Meeting d’arte internazionale in Penisola Sorrentina si riconferma, dunque, un’occasione unica per calarsi appieno nella contemporaneità all’insegna della sua espressione comunicativa in perenne evoluzione”.
Il Meeting si è aperto il 21 mattina con l’incontro con gli alunni dell’I.C. Costiero di Vico Equense, e la Dirigente scolastica, Debora Adrianopoli. Commenta la Caiazzo: “i bambini sanno sempre rivelare al meglio la loro creatività, e vederli così interessati, attenti, incuriositi, attivamente presenti, mi ha riempita di gioia”. La sera c’è stata la conferenza “Percorsi di lettura di segmenti d’arte contemporanea”, con l’intervento del sociologo e critico d’arte Maurizio Vitiello e della scrittrice Anna Bartiromo, mentre come ospiti musicali hanno partecipato personalità del calibro del maestro Donato Meo e la cantante Francesca Maresca.
Sabato 22 si è tenuta invece la conferenza “L’Arte come libertà, cultura, sostegno ai diritti dell’uomo e speranza”, con l’intervento del Sindaco di Vico Equense, Andrea Buonocore (insignito di una targa al merito dall’Ars Armonia Mundi), e, come relatori, Carlo Roberto Sciascia, critico d’arte, Rosanna Rivas, presidente Universum Academy Switzerland per la Campania e Ambasciatrice di Pace nel Mondo della lnternational University of Peace Switzerland, le scrittrici Anna Bartiromo e Ilde Rampino, oltre alla “padrona di casa”, Letizia Caiazzo.
Durante la tavola rotonda, la dottoressa Rivas ha premiato a nome dell’lnternational University of Peace Switzerland di cui è ambasciatrice nel mondo, per i loro meriti artistici e culturali l’artista Letizia Caiazzo, la poetessa Anna Maria Gargiulo e il medico Carlo Alfaro. Rosanna Rivas, laureata in Biologia, giornalista e scrittrice, ha fatto da tempo dell’impegno sociale a favore dell’arte, della cultura, della divulgazione scientifica e della difesa dell’ambiente e degli ultimi la sua missione di vita. “Come ambasciatrice di pace dell’Universum Academy Switzerland- ha dichiarato- sono felice di consegnare oggi un riconoscimento della prestigiosa Istituzione che rappresento a tre persone che tanto si spendono a favore dell’arte e della cultura”.
La serata è stata allietata dai contributi musicali di alcuni giovanissimi musicisti del Liceo Scientifico F. Severi di Castellammare di Stabia, della pianista cinese Eileen Huang e del duo stabiese voce-chitarra Rosalba Spagnuolo e Francesco Cesarano, con brani tratti dall’inestimabile patrimonio della musica classica napoletana. Momento di grande impatto emotivo l’esecuzione da parte del duo del toccante inedito “Salvagente”, dedicato ai bambini migranti, testo del Dirigente dell’Istituto Comprensivo Statale Silvio Pellico di Casola di Napoli, Pasquale Iezza, e musica di Francesco Cesarano.
“Sono profondamente soddisfatta”- conclude Letizia Caiazzo, che oltre a dipingere ed organizzare importanti eventi artistici è delegata del Ciac (Centro Internazionale d’Arte Contemporanea), ha ricevuto un diploma di merito alla Biennale di Roma, è stata invitata a Parigi alla Galleria Madame Pegeaut e al Museo Dalì di Berlino – “perché ho avuto ancora una volta la possibilità di radunare attorno a me personalità di spicco, artisti, politici, intellettuali, giornalisti, musicisti, tutti impegnati nel segno della pace, dell’interscambio culturale, delle problematiche che riguardano il sociale, col fine di rafforzare i messaggi di fratellanza e di rispetto per l’umanità, l’ambiente, l’arte”. Aggiunge Francesca Martire: “La creatività unita alla riflessione sugli eventi internazionali attuali ha offerto interessanti spunti di discussione, rendendo il Meeting una fonte di sano e sinergico dibattito non solo sull’arte ma sulla sua applicabilità, sul suo ruolo e sulla sua utilità nel quotidiano. Un valore aggiunto la cornice spettacolare offerta dal Grand Hotel Moon Valley sito nell’incantevole Penisola Sorrentina, che è stata raffigurata in svariate opere esposte in occasione del Meeting. La cattedrale di Vico Equense, unico esempio di chiesa gotica in Penisola Sorrentina, ma anche i pini marittimi e le scogliere indigene, hanno trovato posto su tela e cartone grazie all’estro degli artisti partecipanti all’evento. Arte paesaggistica, dunque, ma non solo: la fantasia degli autori che hanno preso parte alla rassegna ha spaziato dall’arte figurativa all’astrattismo, regalando al pubblico, al contempo, pillole di tradizione e di innovazione”.
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