Anche ieri una giornata intera a lavorare sull’eolico tra Castelpagano e Tre Cantoni. Dovevo verificare delle cose su cui fare un esposto e raccogliere materiale fotografico. Ho avuto anche l’occasione di fare un “incontro ravvicinato del terzo tipo”. C’erano, infatti, due tecnici della società eolica che nonostante il sequestro del cantiere erano lì a fare dei rilievi per posizionare le pale e per aprire le piste. Evidentemente la Dotto è intenzionata ad andare avanti a fare l’impianto e noi ancora più intenzionati a bloccarli. Come potete vedere dalle foto, l’impianto sorgerà sopra un bosco di agrifogli che è un Habitat prioritario 9210*: Faggeti degli Appennini con Taxus e Ilex tutelato dalla Comunità Europea. Sulla stessa area insistono altri due Habitat prioritari, il 6210(*): Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco-Brometalia) (*stupenda fioritura di orchidee) ed il 6220*: Percorsi substeppici di graminacee e piante annue dei Thero-Brachypodietea. Insomma ci troviamo in un’area con preziosissimi habitat prioritari e nonostante tutto vogliono imporci un impianto eolico che distruggerà tutto questo per ingrassare le multinazionali tedesche dell’energia elettrica.
Pinuccio Fappiano