Una famiglia perbene…
È tutta questione di… verità.
Sì, è decisamente un bel libro,(Trailer del romanzo horror di Danilo Campanella: Una Famiglia Perbene.Edito da David and Matthaus.) perché ci racconta il passato come fosse presente, forse perché si tratta di un passato che si ripete continuamente. Sotto i nostri occhi, anche se non vogliamo vedere.
Un storia molto dura, che appartiene a tutto l’Occidente, dove la tortura, la crudeltà, la miseria intellettuale non sono semplici comportamenti, ma modi di pensare, concezioni del mondo. Anzi, direi che sono una vera e propria visione del mondo. Una visione che non termina con la fine della schiavitù nera, ma continua con la miseria di questa nostra democrazia. Una società nella quale siamo guidati da un solo scopo: mantenerci nella nostra miseria, appunto.
Danilo Campanella è un giovane filosofo, autore di questo libro. Un testo che si legge velocemente, perché coinvolge nel suo noir quotidiano, e ci mette di fronte, in un crescendo narrativo davvero magistrale, la forza del male che riesce a giustificare il suo essere necessario, inevitabile. Perché questo Uomo, antico e presente, ha eliminato Dio dalla storia. Perché Dio, come dice la protagonista del libro, Madame LaLaurie, “ci deve essere, per chi crede, e per chi non crede”. Altrimenti, ci scopriamo più ipocriti del male stesso, quando crediamo di sconfiggere in noi il peggio. Ma questo peggio si palesa, emerge in noi ogni volta che vogliamo far credere che “vi è di peggio” e nel dirlo superiamo il livello precedente.
Consiglio a tutti di leggere questa storia, perché dietro al racconto vi è l’occasione per riflettere sul nostro mondo, su quello che siamo, nel costante tentativo di nascondere quel mostro che alla prima occasione scopriamo vivere in noi, sotto forma di democrazia.
Alessandro Bertirotti si è diplomato in pianoforte presso il Conservatorio Statale di Musica di Pescara e laureato in Pedagogia presso l’Università degli Studi di Firenze. È docente di Psicologia per il Design all’Università degli Studi di Genova, Scuola Politecnica, Dipartimento di Scienze per l’Architettura. Visiting Professor di Anthropology of Mind presso l’Universidad Externado de Colombia, a Bogotà; vice-segretario generale della CCLPW , per la Campagna Internazione per la Nuova Carta Mondiale dell’educazione (UNEDUCH), ONG presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite e il Parlamento Europeo, e presidente dell’International Philomates Association. È membro della Honorable Academia Mundial de Educación di Buenos Aires e membro del Comitato Scientifico di Idea Fondazione (IF) di Torino, che si occupa di Neuroscienze, arte e cognizione per lo sviluppo della persona. Ha fondato l’Antropologia della mente (www.bertirotti.info).
Scrivi una mail a Alessandro Bertirotti