Il vecchio detto non si smentisce mai.
Quando ti svegli una mattina e ti guardi allo specchio e la tua faccia somiglia alla foto che hai sul passaporto…è ora di tornare a casa! Un altro sintomo del fatto che è ora di tornare a casa, per me, è il fatto che sogno due polpette di carne nel sugo rosso. Allora devo proprio partire. Anche perché qui ieri pomeriggio sono iniziate le vacanze per il Lunar New Year e da oggi sono chiuse per ferire le fabbriche e gli uffici. Per almeno dieci giorni sono tutti in vacanza e poi dicono che noi italiani siamo sfaticati! Il primo sintomo dei festeggiamenti è stato l’immane formicaio in cui si è trasformata la Seoul Station. Ho fatto venti minuti di coda solo x salire su una scala mobile che di solito e quasi vuota. Quindi il mio diario, per ora, finisce qui. Oggi farò l’ultimo bagno di folla sulla Junggye (Sa) Dong nei mercatini dell’usato e poi si torna a casa: alle lasagne a 13 strati, ai rigatoni al ragù, ai bucatini alla amatriciana , alla pasta e fagioli , alla pasta alla norma e ai panini con broccoli e salsiccia. Non è male come programma di rientro.
Carlo Perugini