“Sport in … Comune” – Pontelandolfo aderisce

“Sport in … Comune” – Pontelandolfo aderisce

Il Comune di Pontelandolfo aderisce alla 1° edizione di “Sport in … Comune” 2017, evento promozionale sportivo riservato ai ragazzi under 12 organizzato dal CONI con il contributo organizzativo dei propri Delegati Provinciali, d’intesa con l’ANCI e la collaborazione del Comitato Italiano Paralimpico, delle Federazioni Sportive Nazionali, delle Discipline Sportive Associate e degli Enti di Promozione Sportiva della Campania. La manifestazione si articola in dodici discipline: atletica, bocce, calcio, ciclismo, ginnastica ritmica, judo, nuoto, pallacanestro, pallavolo, pattinaggio, scacchi e tennistavolo. La fase provinciale si disputerà entro il 15 maggio p.v., la fase regionale si disputerà nei giorni 17 e 18 del successivo mese di giugno. Si tratta di un progetto sperimentale che quest’anno solo la regione Campania testerà prima di coinvolgere nel prossimo anno l’intera nazione. “Sport in … comune” ha la sua mascotte: “Giò”, è una lontra, il mammifero terrestre diffuso in Italia che dedica molto del suo tempo al gioco. La lontra è considerata un indicatore ecologico. E’ molto presente in Campania, a garanzia di un marchio di qualità ambientale eccellente. Diverse sono le motivazioni che hanno spinto il CONI alla organizzazione dell’evento, in particolare, tra gli altri la nota negativa dell’U.E. che classifica l’Italia tra i paesi con alta percentuale di sedentari, la quasi scomparsa dei luoghi storici di aggregazione giovanile (parrocchie, centri giovanili, ecc.), l’incidenza positiva dello sport sulla salute e il suo innegabile valore come caposaldo di uno stile di vita sano. “Sport in … Comune, vuole anche essere nei programmi di Pontelandolfo, come ci ha riferito il referente organizzativo: un inno agli sportivi con la S maiuscola, un tributo, cioè, a tutti coloro che, senza grossi proclami, con impegno e sacrificio, e tanta vera passione, si sono distinti negli anni per serietà, correttezza e fair play, contribuendo fortemente a diffondere tra le giovani generazioni la cultura del rispetto e della vittoria leale.

Gabriele Palladino